SBK, Aragon, Rea:"Non abbiamo ottenuto quello che volevamo"

A conclusione della prima tornata di prove sul circuito di Aragon, per Johnny Rea il bilancio è in chiaro scuro. Provato un nuovo setting per sospensioni e telaio, ma i risultati sono stati al di sotto delle aspettative.

La Kawasaki numero 1 guadagnava in alcuni punti, ma perdeva in altri. Il lavoro dei tecnici a questo punto andrà a concentrarsi sulla base dei dati raccolti durante i test per fare un confronto e cercare la migliore soluzione in vista della gara di domani. Con ancora una sessione da 15 minuti di prove libere si avrà il tempo di dare le ultime indicazioni in funzione della superpole e della gara:" Purtroppo non abbiamo ancora il setting ideale, avendo provato comunque tante soluzioni oggi. Ho provato a fare un long run nel pomeriggio - ha poi concluso- , ma non abbiamo avuto il tempo necessario per completarlo."

La palla adesso passa a i mecanici che sfrutteranno i dati dei test dello scorso novembre proprio sul Motorland: "Abbiamo alcuni dati e li possiamo confrontare con i nuovi. Domani interverremo sulla moto basandoci su cose che conosciamo ed abbiamo acquisite".

Ricordiamo che Rea ha chiuso la seconda sessione di prove libere al sesto posto, staccato di 0.752 dal compagno Sykes