I piloti della MotoGP hanno aspettato il calare del sole prima di lasciare i box e iniziare il primo dei tre giorni di test in Qatar, dove si disputerà la prima gara il 20 marzo.

La prima uscita è stata galeotta per Valentino Rossi, scivolato alla curva 10 durante il primo giro. La M1 ha riportato solo qualche graffio e il Dottore è risalito presto in sella.

Quando in Qatar l’orologio segna le 19 , il più rapido in pista è Andrea Iannone. Una curiosità: sulle Ducati GP16 ci sono le alette solo sul cupolino, dopo che le simulazioni al computer hanno indicato questa come la migliore soluzione. Le GP15 di Pramac le hanno invece solo sulla carena.

Il pilota di Vasto ha portato il suo riferimento a 1’57”00. Che le Ducati volino a Losail lo conferma anche Redding, a 0"105 con la GP15. Marquez è 3° a 0"134

Dietro c'è Lorenzo a 0"422 poi per Rossi che insegue a 0”634. Sia Jorge che Valentino, hanno nel box solo le moto con il tappo del serbatoio nella posizione standard, mentre la M1 con il tappo sul codone è stata definitivamente accantonata.

Tornando alla classifica, Crutchlow è 6° aa quasi secondo da Iannone e precede Aleix Espargarò, Dovizioso, Vinales, Pol Espargarò, che chiude i dieci.

La prima Aprilia, presentata oggi, è quella di Bradl, 13° a 1”929, mentre Bautista è 18° a 3”579.

Da segnalare nel box Pramac la presenza di Michele Pirro, con la GP15. Il pugliese si 'appoggia' alla squadra di Petrucci per proseguire il suo lavoro di collaudatore ma è affiancato dal capotecnico del Test Team.

AGGIORNAMENTO. Alle 20, Iannone ha respinto gli attacchi degli avversari riportandosi davanti a tutti con il tempo di 1'56"509. I tempi stanno scendendo sensibilmente e alle sue spalle c'è Maverick Vinales, molto a suo agio con la Suzuki anche in Qatar. Lo spagnolo è a 0"147 dall'italiano, davanti a Scott Redding (a 0"227) il quale conferma la competitività anche della 'vecchia' GP15.

Quarto e quinto posto per le Yamaha di Lorenzo e Rossi, a 0"365 e 0"418, a soli 8 millesimi dal Dottore Pol Espargarò con la M1 di Tech3.

Non brillano le Honda, Marquez paga mezzo secondo di svantaggio e non è riuscito scendere sotto il 1'57", Pedrosa è 11° con pochissimi giri all'attivo. Buona la prestazioe di Bradl con l'Aprilia a un secondo e mezzo dal primo, pochi giri per Bautista in ultima posizione.

I TEMPI ALLE 20