SBK, Hayden: speravo in qualcosa di meglio

La prima gara dell’anno a Phillip Island ha riservato grande spettacolo e colpi di scena. Non tutti hanno archiviato il primo round con successo e per alcuni è stata l’esordio su una nuova moto o nel campionato.

Sykes, dopo una buona partenza, si è arenato, Guintoli ha qualche rammarico, Torres  si è risollevato dopo un inizio difficile e Hayden ha dovuto fare i conti con le gomme.

Ecco le loro parole.

Tom Sykes (5°): “Nessuno voleva stare davanti, ma sia Rea che io avevamo un buon passo. Sfortunatamente ho perso qualche posizione e questo ha rotto il mio ritmo, anche se l’ho ritrovato da metà gara. La realtà è che c’erano due curve in cui faticavo ed erano due punti molto importanti. La cosa positiva è che il gap dai primi, su questa pista, rispetto al passato è diminuito e le mie sensazioni sono migliorate. Non sono abbattuto, la stagione è lunga e domani c’è un’altra gara”.

Sylvain Guintoli (6°): “Il sesto posto è una partenza solida per il mio 2016 sulla R1, ma se devo essere sincero è stata una gara abbastanza frustrante per me. Avevo un passo migliore, ma sono stato fermato da piloti più lenti nei primi giri. Nonostante questo, è un risultato su cui costruire e continueremo a lavorare per migliorare per domani. Questa prima gara ci ha anche dato delle conferme, la R1 non stressa troppo le gomme e ci manca solo qualche piccola modifica per essere più veloci”.

Jordi Torres (8°): “Questa gara è stata la prima occasione di fare tanti giri tutti insieme. Ho avuto l’occasione di modificare il mio stile di guida e credo di esserci riuscito, anche se sento che mi manca fiducia nell’inserimento della curva, perché la sento muoversi quando invece vorrei lasciarla correre. Non riesco ancora a fare la massima piega subito e penso di avere bisogno di girare tanto e di continuare ad ascoltare quello che la mia BMW S 1000 RR mi dice. Nonostante la brutta partenza, la gara alla fine è andata bene, ho fatto una bella lotta con Leon Camier e anche con il mio compagno di squadra Markus, che oggi era fortissimo e mi spiace che sia scivolato.”

Nicky Hayden (9°): “La Superpole non è andata male, praticamente ho ripetuto il mio tempo con la MotoGP qui. Ho fatto una bella partenza e mi sentivo abbastanza bene, stavo cercando solo di capire ogni cosa ed essere morbido nella guida e costante. Ma la gomma davanti si è distrutta, letteralmente. Ho cercato solo di finire la gara, sono stato nei primi 10 ma speravo in qualcosa di meglio. Dobbiamo ancora capire la causa, non avevo mai avuto problemi prima. Lowes ha avuto lo stesso problema. Sono veramente felice di avere un’altra gara domani - ride. Devo dire che la gomma posteriore è ottima, ma l’anteriore è stata il problema. Sono contento delle sensazioni nei primi dieci giri, vedremo domani”.