Mancava l'ultimo tassello ed ora si è giunti ufficialmente a compimento. KTM entra - in compagnia di WP Performance Systems - nel mondiale Moto2. Le due aziende, sorelle de facto della stessa controllante AG Cross Industries, con a capo Stefan Pierer, hanno annunciato l'ingresso nella categoria di mezzo (con motori Honda), sottolineando inoltre come sia già stato realizzato un test sul tracciato di Almeria nei giorni precedenti.
Un'ingresso nell'ottica di uno sviluppo verticale quello della casa austriaca che quindi, con il contingente arrivo in Motogp previsto per il 2017, la vedrà impegnata in tutte le categorie del motomondiale. Dalla Red Bull Motogp Rookies Cup con le RC 250 R, passando per la Moto3 - dove ha conquistato il titolo all'esordio con il team Ajo e Sandro Cortese e, successivamente, con il team Calvo e Maverick Vinales - alla MotoGP, il cui prototipo è in fase di sviluppo con Mika Kallio, Alex Hoffmann e, prossimamente, Randy De Puniet e Thomas Luthi.
Il sodalizio tra KTM e la cotrollata WP (specialista in sospensioni ha conquistato il mondiale quest'anno con Zarco) è di lunga data tanto che i telai della RC 250 R sono realizzati dalla stessa WP, cosi come molte componenti della prossima RC16 Motogp.
Ecco quindi il nuovo telaio WP-KTM Moto2 che, come abbiamo già detto, è già sceso in pista ad Almeria.
"Il progetto Moto2 ha un significato molto grande per noi. Con i nostri investimenti a lungo termine abbiamo colmato una lacuna: la partecipazione all'unica classe del motomondiale dove non eravamo presenti direttamente. Ora un giovane pilota può esordire con noi nella Red Bull Rookies Cup, proseguire in Moto3 nel nostro team ufficiale, correre con un nostro telaio in Moto2 e magari coronare il sogno di correre in MotoGP". Ha detto Pierer a margine dell'ufficializzazione.
Che questo annuncio possa essere un embrionale preludio - per gli anni a venire considerando il contratto in essere con Honda - di una liberalizzazione futura della classe di mezzo? D'altro canto, KTM ad oggi è l'unico marchio motociclistico che entra direttamente in Moto2, sfidando quindi dei telaisti come Kalex e SpeedUp, oltre alla Mistral del team Tech3, ed andando a prendere il posto delle ritirate Moriwaki e Suter.