Qualcuno fra i nostri lettori più attempati, ricorderà la Hesketh come la squadra di Formula 1 che lanciò il grande talento di James Hunt, ma che non ebbe grosse soddisfazioni nei pochi anni di partecipazione al mondiale. Dopo il ritiro dalle competizioni, produsse una moto di alta gamma, la V 1000 dei primi anni '80, che venne considerata la Rolls Royce delle moto. Purtroppo anche questa non ebbe una carriera lunga, ma il marchio è pronto a rinascere.
La rinascita
Hesketh e la sua particolarissima e preziosa moto rimasero comunque nel cuore degli appassionati e nell'ultimo periodo c'è chi ha pensato di farla rinascere. Il primo prototipo del 2014 si chiamava 24 (ne parlammo qui) ed era il primo accenno delle intenzioni della rinata Casa inglese, ma ora arriva la versione definitiva della Sonnet, più potente, bella e rifinita.
Dalle pagine di masmoto.net scopriamo che il modello che arriverà (ovviamente in tiratura limitata e costruito su richiesta) avrà un motore V-Twin da 56° di origine americana con 2.163 cc, per una potenza di 145 CV a 6.000 g/min e 210 Nm di coppia a soli 3.000 g/min. Una vera bomba che spinge i 235 kg della Sonnet fino a 230 km/h, limite non esagerato ma è tutta una questione di coppia.
Una cafè racer moderna e preziosa
L'estetica riprende in parte quella della 24, più nell'impostazione che nelle sovrastrutture, che sono completamente nuove e molto più curate. Lo stile cafè racer ha lo stesso sapore della vecchia V 1000, ma con linee più arrotondate e classiche, soprattutto nel serbatoio largo e piatto.
La ciclistica affianca un telaio in tubi d'acciaio dalla tradizionale doppia culla, a un comparto sospensioni moderno e prestazionale, con forcella e mono K-Tech completamente regolabili e impianto frenante Brembo da supersportiva. Per il momento non abbiamo informazioni su prezzo e distribuzione, ma se siete interessati alla moto, questo è il sito del costruttore.