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Honda Vision 110 my2017

Eicma 2016 - Più stile, tanti particolari rivisti e soprattutto arriva il motore eSP

Moto - Scooter: Honda Vision 110 my2017

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Honda "chiude" la kermesse dei nuovi modelli con l’intelligente scooter cittadino compatto, il Vision 110. Il piccolo scooter si rinnova ed ora è spinto dal motore eSP (enhanced Smart Power) con Start&Stop ed è ovviamente Euro4. Aumenta poi la potenza e la coppia. Non manca un discreto ma profondo restyling che rende il look più contemporaneo. Arriva poi molto altro ancora che andiamo subito a vedere. Ricordiamo che il Vision è prodotto in Italia presso la fabbrica Honda di Atessa (CH).

DESIGN - La carrozzeria è stata sottoposta ad un restyling completo, con una posizione di guida più spaziosa ed un maggiore comfort per il passeggero. Lo spazio sottosella, a cui ora si accede premendo un tasto vicino al blocchetto chiave, può contenere numerosi oggetti di uso quotidiano o un casco full‑jet. Ora abbiamo poi una pedana più ampia. È stato inoltre aggiunto un pratico parafango posteriore. Il Vision è disponibile in Italia nei seguenti colori: Matt Carbonium Gray Metallic, Pearl Cool White e Pearl Splendor Red.

MOTORE eSP - Il nuovo motore 4T eSP (enhanced Smart Power) a 2 valvole, iniezione elettronica, raffreddato ad aria, da 108 cc eroga ora una coppia massima di 8,7 Nm e una potenza massima di 8,85 CV a 7.500 giri/min. Invariati i consumi di carburante, pari a 52 Km/l alla velocità costante di 60 Km/h nonostante ora sia omologato Euro 4. Il cilindro disassato riduce in fase di espansione l'attrito causato dal contatto tra il pistone e la parete del cilindro. La canna del cilindro ad aculei sulla superficie esterna riduce il consumo di olio e garantisce un miglior raffreddamento.

Il bilanciere dell’albero a camme sfrutta un cuscinetto ad aghi di tipo a guscio e leggeri rullini funzionano in sinergia con un profilo camma e un carico della molla valvola ottimizzati in funzione delle prestazioni che deve erogare il motore. Una camera di combustione compatta e il sistema di iniezione elettronica Honda PGM‑FI consentono un’elevata velocità di combustione e prestazioni di raffreddamento ottimali. 

L'avviamento, estremamente silenzioso, è garantito dallo starter elettronico ACG (che rende superflui il motorino di avviamento e i relativi ingranaggi) e da un meccanismo di decompressione che riduce la resistenza alla messa in moto causata dalla compressione. La funzione “Start&Stop” di arresto del motore si attiva quando il motore è al minimo per 3 secondi.

CICLISTICA - Il telaio è un tubolare in acciaio. All'anteriore abbiamo una nuova forcella con steli da 35 mm (+4 mm rispetto al modello precedente) ed il peso, con il pieno di benzina è di appena 102 Kg. Il conducente ora dispone di più spazio per le gambe sulla pedana piatta, con +15 mm di lunghezza al centro (170 mm) e +20 mm su entrambi i lati (370 mm). Le pedane passeggero sono state spostate in avanti di 25 mm ed è stata modificata la forma del maniglione. 

Il volume del vano sottosella è invariato (18 litri). Le ruote sono in alluminio pressofuso, da 16” all’anteriore e da 14” al posteriore. L'impianto frenante è dotato si sistema combinato (CBS). Il disco anteriore è da 220 mm con pinza a pistoncino singolo, il tamburo posteriore è da 130 mm.

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