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Mercato moto-scooter agosto 2016: ripresa netta, +20,9%

Pur con poche vendite e con le ferie di mezzo, il mercato di agosto ha dato segni molto positivi

Moto - News: Mercato moto-scooter agosto 2016: ripresa netta, +20,9%

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Agosto è un mese particolare e non molto significativo per le vendite. Almeno per metà mese la maggior parte dei concessionari era chiusa per ferie e il numero di immatricolazioni incide soltanto per il 5% sul totale annuo. Ciò nonostante, sono stati venduti ben 11.984 mezzi a due ruote, pari al +20,9% rispetto all'ottavo mese del 2015


Si cresce bene anche con le poche vendite di agosto


Il trend a doppia cifra trascina tutti i segmenti di mercato: +26,9% le moto con 3.163 unità, +20,7% e 7.117 pezzi gli scooter, mentre stupisce anche il risultato positivo dei cinquantini, che cresce con +12,4%. Se consideriamo le vendite di tutto l'anno, da gennaio ad agosto l’immatricolato registra 149.270 veicoli e un +12,2% rispetto ai primi 8 mesi dell'anno scorso.
Le categorie più vendute sono le naked, con +21,4% seguite dalle enduro con +28,4%. Per quanto riguarda le cilindrate domina il mercato il comparto delle 800-1000 cc, con 18.652 pezzi e un +21,4%. Corrado Capelli, presidente di Confindustria ANCMA, chiosa con il consueto commento: "Il mercato torna a crescere a due cifre, confermando la nostra stima più che positiva per la chiusura di fine anno. Permangono segnali contradditori dal quadro economico, con un marginale incremento della produzione e qualche decimale in più per il PIL, ma con indici di fiducia in calo".


Bisogna svecchiare il parco circolante


Tuttavia non c'è da adagiarsi sugli allori, il settore deve crescere ancora per tornare ai fasti di un tempo: "Non ci illudiamo di avere di fronte un percorso facile, tuttavia siamo convinti del ruolo insostituibile delle due ruote nella mobilità sostenibile. Le aspettative di tutti vanno nella direzione di una riduzione della pressione fiscale per consentire a consumatori e imprese di consolidare una ripresa non effimera. Abbiamo ancora la necessità di svecchiare il parco circolante stimolando la sostituzione dei veicoli con maggiore anzianità di servizio e migliorando la situazione in termini ambientali e di maggior sicurezza per gli utenti. Confindustria Ancma sostiene la proposta di detrazioni all’acquisto relativamente a paraschiena e airbag al fine di un aumento significativo della sicurezza e una contemporanea riduzione dei costi sanitari. Proseguiamo inoltre le nostre battaglie per ottenere tariffe assicurative più eque e pedaggi autostradali ridotti.”

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