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MotoAmerica: Claudio Corti sogna l'America e... vince!

Primo storico successo oltreoceano per il pilota lariano, trionfatore a Braselton nella classe Superstock

MotoAmerica: MotoAmerica: Claudio Corti sogna l'America e... vince!

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L’appuntamento è stato rimandato di una sola settimana. Difficilmente se lo scorderà il recente weekend Claudio Corti, che sul tracciato di Road Atlanta ha conquistato la prima storica vittoria in MotoAmerica nella classe Superstock. A distanza di vent’anni dal successo di Alex Gramigni, torna quindi a sventolare la bandiera tricolore.

Dopo un passato in Moto 2 e MotoGP con i colori Forward e l’esperienza in Superbike, il lariano ha trovato fortuna oltreoceano. In seguito al secondo posto di sette giorni fa sul tracciato di Austin, che per l’occasione ha ospitato anche il motomondiale, il portacolori dell’Aprilia RSV4 RF è riuscito a fare la voce grossa. Gli è bastato il quarto posto in Gara 1, vinta nuovamente dalla Suzuki di Elias, per mettere il proprio sigillo nella categoria Superstock.

Corti interrompe quindi il digiuno nella terra stelle e strisce, che durava ormai da troppo tempo. Bisogna infatti riavvolgere il nastro al lontano 1996, con il successo di Alex Gramigni nella AMA Superbike sulla Ducati 916. Vietato poi scordarsi di Marco Lucchinelli, vincitore sempre su Ducati in occasione della Battle of the Twins, così come Giacomo Agostini, colui che nel 1974 conquistò al 200 Miglia di Daytona. Fu il penultimo europeo prima del francese Patrick Pons nel 1980. Insomma, Claudio Corti ha tracciato la strada, all’alfiere del team HSBK Racing adesso non resta che seguirla.   

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