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Acquisto moto usata: 5 consigli su come comportarsi

Non basta analizzare lo stato della moto, ma è importante fare le cose con correttezza, calma e trasparenza

Moto - News: Acquisto moto usata: 5 consigli su come comportarsi

Siamo in quel periodo dell'anno in cui il mercato usato viene preso d'assalto dai motociclisti. Marzo e aprile sono i mesi di picco per la vendita di moto di seconda mano, con le belle giornate all'orizzonte e la voglia di cambiare genere o di comprare la moto dei sogni. Se anche voi, ogni giorno, non riuscite a staccarvi dai siti di annunci usato, seguite queste 5 semplici regole per trovare la moto giusta e non farsi fregare


1. Andate a vederla


Sembra banale ribadirlo, ma non è così scontato. Conosciamo bene la sensazione di impazienza che si prova quando si pensa di aver trovato la moto giusta: non si vede l'ora di chiudere la trattativa, fare il passaggio e portarsela via, spesso tralasciando alcune fondamentali verifiche che tutti dovrebbero sempre fare. Prima di tutto, se è una moto che trovate in un annuncio online, andate a vederla dal vivo. Il primo contatto è importante e il vostro sguardo riesce ad arrivare dove l'obbiettivo fotografico non può
Inoltre conoscere il proprietario o chi la vende è una mossa astuta. Spesso e volentieri l'atteggiamento del proprietario e la sua sincerità dicono molto più di una semplice ispezione visiva. Armatevi delle vostre tecniche psicologiche e studiatelo, cercando di capire se i suoi racconti e le sue risposte sono coerenti allo stato di salute della moto.


2. Esaminatela bene


Quando sarete davanti alla moto che avete scelto di andare a vedere, non fate i timidi e siate pignoli. Bombardate di domande il proprietario e analizzatela fin nei minimi dettagli come se foste un detective in cerca di prove. In molti casi, portarsi dietro un amico o un meccanico vero aiuta molto.
Osservate lo stato di cura dei componenti della ciclistica, verificate che i cerchi non abbiano botte, che lo spessore dei dischi sia buono, che non ci siano trafilaggi d'olio e che le carene siano intatte e non scolorite. Ruggine e verniciatura sbiadita sono il segno tangibile che quella moto ha dormito sempre fuori in mezzo alle intemperie.
Logicamente non fatevi remore a chiedere documentazione, cronologia tagliandi e storia della moto. 


3. Provatela


Prendere una moto ad occhi chiusi, fidandosi solo di quello che vedete sullo schermo, è da stolti, quindi prendetevi il vostro tempo e pretendete di farci un giro. Provarla è forse la parte più importante: anche una moto immacolata, apparentemente perfetta, può avere il telaio storto in seguito a una caduta, e questo lo potete scoprire solo facendoci un giro.
Allo stesso modo potrebbe avere qualche problema all'impianto elettrico, la frizione che non friziona o il cambio che non cambia. A moto spenta e sul cavalletto sarebbe impossibile percepire questi dettagli. Inoltre provare una moto vi fa capire - al primo colpo - se è davvero la moto che desiderate guidare per il resto della stagione e oltre.


4. Siate corretti


In una trattativa fra privati (ma anche con i rivenditori), l'acquirente e il venditore giocano ad armi pari quasi sempre. Chi vende vuole realizzare e chi compra vuole un prezzo giusto, quindi non siate troppo arroganti e non pretendete mari e monti. Prima di tutto siate trasparenti, perchè se fate un accordo per un tipo di pagamento e poi cambiate idea o non potete mantenere quella promessa, verrete gentilmente accompagnati alla porta e addio alla vostra nuova moto.
In secondo luogo, ricordatevi che siamo in Italia, e che le regole delle serie TV americane non valgono. Se un venditore mette la sua moto a 5.000 euro "trattabili", non potete sparare cifre come 2.000 euro e accanirvi al ribasso, fareste perdere la pazienza a chiunque e offendereste l'intelligenza della persona con cui state trattando. Correttezza e onestà, per favore.


5. Mettete in conto tutto


L'entusiasmo per una nuova moto può far viaggiare la mente e l'idea di essere su strada nel giro di poche ore dal primo contatto può rapire e distrarre dalle cose che dovreste fare con razionalità. Non siate troppo precipitosi e tenete conto delle cose dette sopra e dal fatto che qualche dettaglio può sempre sfuggirvi. Fate un "doppio check" di tutto quanto, se serve scrivetevi una lista delle cose da fare e di quesiti da porre. Controllate minuziosamente i documenti, la corrispondenza dei nomi, bollo, revisione e soprattutto - in caso di acquisto in concessionario - non uscite senza una garanzia di almeno un anno, sono obbligati a darvela per legge.
Ultimo accorgimento, proprio in seno alla possibilità che qualcosa ci sia sfuggito, mettete in conto di fare un controllo dal vostro meccanico di fiducia subito dopo l'acquisto della moto, è possibile che sia da fare anche una semplice sostituzione di liquidi troppo vecchi, ma che se non fatta potrebbe mettere a serio rischio gli organi vitali della vostra nuova moto. Non vorrete mica rimanere per strada durante il primo, vero giro?!


 

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