Lanciato nel 2012 con cilindrata di 700cc ed evoluto a 750cc Honda Integra vuole essere il mix tra performance, divertimento e sicurezza delle moto, e il comfort e la praticità dei maxiscooter.
Dotato di serie del cambio a doppia frizione Honda DCT (Dual Clutch Transmission) a 6 rapporti, il motore bicilindrico parallelo frontemarcia a corsa lunga di Integra 750 è garanzia di una coppia regolare e generosa fin dai bassi regimi, caratteristica che contribuisce all'efficienza sul fronte dei consumi. Prezzo a partire da 9.390 euro f.c. compreso di bauletto da 45 litri. (Per sapere come va, QUI la nostra prova su strada)
DETTAGLI DI SOSTANZA - Il comparto luci a LED, ora si sposa in modo più intimo ed azzeccato con le linee tese e slanciate dell'Honda Integra. Nuova è la nuova strumentazione a retroilluminazione negativa, con colorazione dell’illuminazione variabile e personalizzabile. Il cambio a doppia frizione DCT è stato ulteriormente perfezionato con una risposta che smorza l'effetto on/off, soprattutto alle basse velocità. Inoltre con la nuova modalità S (Sport) ora su tre livelli si può gestire al meglio la guida con erogazione mirata al percorso che si sta affrontando, che sia città, strade statali o un tratto montano. In modalità MT (Manuale) è stata poi introdotta la possibilità di scalare a un regime di giri più alto, per assecondare anche chi ama un “freno motore” particolarmente aggressivo. Aggiornate anche le sospensioni, con la nuova forcella Showa ‘Dual Bending Valve’ e un registro più agevole del precarico molla per il monoammortizzatore. Il silenziatore infine è più compatto e leggero ed emette una personalissima nota di scarico.
PERFORMANCE SENSUALE - E' la filosofia Honda che sta alla base dell'evoluzione di Integra 2016: valorizzare cioè, ciò che il pilota percepisce, vede e ascolta. Lo slanciato codino, abbinato al nuovo stop a LED bianchi, crea una vista posteriore estremamente snella e sportiva, grazie anche al compatto silenziatore. Un altro tocco di qualità è dato dai nuovi inserti in acciaio sulle lunghe pedane poggiapiedi del pilota. La strumentazione è dotata di display LCD comprende come sempre anche il trip computer per i consumi oltre all’indicatore della marcia inserita e delle modalità del cambio DCT. E' possibile scegliere la colorazione delle barre del contagiri tra 9 tonalità in totale. Ed è inoltre possibile cambiare l’illuminazione in base alla marcia inserita, al regime di giri o alla modalità del cambio attiva. Quando l’impostazione della colorazione del display LCD è basata sulla modalità del cambio DCT, sono disponibili altre due opzioni, denominate ECO e Shift. Con la colorazione impostata su ECO il colore del display cambia in azzurro se si guida con buona efficienza dei consumi, e in verde se si guida in modo ancora più efficiente. Se invece si imposta la colorazione su Shift il colore del display cambia in arancione quando i giri motore superano un livello preimpostato dal pilota.
da segnalare la chiave di contatto, dotata come sempre di sistema HISS (Honda Ignition Security System, che impedisce l’avvio del motore se l’identificativo inserito nel chip della chiave e quello della centralina non corrispondono), è del nuovo tipo ‘wave’, più compatta e resistente. Per le due opzioni cromatiche di Integra S, Honda ha utilizzato per la prima volta una nuova finitura metallizzata.
DCT MIGLIORATO - Il DCT guadagna l’Adaptive Clutch Capability Control. Il sistema di gestione delle due frizioni che, negli apri-chiudi con il comando del gas, riduce la quantità di coppia trasmessa alla ruota per rendere più fluida la guida, soprattutto a bassa velocità. Inoltre, dopo l’avviamento, anche a motore freddo, è ora più veloce il tempo di operatività del tasto di inserimento marcia N-D. Il sistema è dotato di due modalità automatiche AT e della modalità MT per cambi marcia manuali, con palette al manubrio. La modalità D (Drive) automatica è la più adatta per la guida rilassata, in autostrada e per la massima efficienza dei consumi. La modalità S(Sport) prevede passaggi alle marce superiori e inferiori a un regime più elevato rispetto alla modalità D. Per il 2016 la modalità Sport presenta 3 livelli di intervento. Il livello “S2” (due barre), intermedio, corrisponde alla modalità S (Sport) conosciuta fino ad oggi. Il livello “S3” (tre barre) è ancora più sportivo e fa ‘girare alto’ il motore a qualsiasi andatura, è il più indicato per quelle situazioni in cui si desidera la massima reattività di risposta del motore. Il livello “S1” (una barra), si pone a metà tra la modalià D (Drive) e la modalità S (Sport) conosciuta fino ad oggi, quindi è l’ideale per chi anche ad andature tranquille preferisce una risposta in ripresa tendenzialmente più reattiva. Inoltre, sia in modalità D che nelle tre modalità S, è sempre possibile un immediato intervento manuale se ritenuto necessario dal pilota: è sufficiente agire sulle palette al manubrio della modalità MT.
FORCELLA SDBV - Altra novità riguarda la ciclistica con una migliorata forcella Showa con steli da 41 mm. Adotta ora il ‘Dual Bending Valve’, che consente la generazione una migliore risposta fin dalle basse velocità di escursione, migliorando le qualità di guida e il comfort. Un aumentato freno idraulico in compressione assicura una risposta progressivamente più decisa della forcella contribuendo a ridurre l'affondamento in caso di frenate brusche. Una delle caratteristiche principali che confermano la natura motociclistica dell’Integra sono i cerchi da 17" a razze sdoppiate, dotati di pneumatici sport-touring nelle misure 120/70 ZR17 e 160/60 ZR17. Un’altra piccola ma utile novità sono le valvole dalla forma a “L” per facilitare la regolazione della pressione di gonfiaggio.
Il motore resta il conosciuto bicilindrico parallelo a ‘corsa lunga’ che ora guadagna l’omologazione Euro4 (emissioni di CO2pari a 81g/km), ottenuta anche con l’adozione di un nuovo catalizzatore a doppio strato. Invariati rispetto al passato i valori di potenza e coppia, pari a 55CV a 6.250 giri/min e 68 Nm a 4.750 giri/min. I consumi dichiarati si attestano sui 28,6 km/l (ciclo medio WMTC) che, con il serbatoio sottosella da 14,1 litri, determina un’autonomia totale superiore ai 400 km. Il motore da 745cc di Integra è caratterizzato dal manovellismo dell’albero motore a 270°, e per ridurre al minimo le vibrazioni è dotato di due contralberi di bilanciamento.
Integra 2016 sarà disponibile in cinque opzioni cromatiche: Pearl Glare White Matt Bullet Silver Matt Gunpowder Metallic Matt Alpha Silver Metallic (Integra S) Matt Majestic Silver Metallic (Integra S).
PREZZI f.c. : Integra 9.390 con bauletto 45 litri compreso nel prezzo. Integra S a 9.490 anche qui con bauletto 45 litri compreso nel prezzo. ABS di serie per entrambe le versioni.
HIGHLIGHTS INTEGRA 2016
- nuovo design premium
- fari a LED ant e post
- nuova forcella SDBV (Showa Dual Bending Valve), con idraulica più "sostenuta"
- scarico compatto (-7cm, -0,5 kg)
- nuova strumentazione a retroilluminazione negativa con opzioni di colore
- motore Euro 4 (750cc, 55Cv @6250giri, 68 Nm @4500 giri)
- consumi di 28,6 km/l nel ciclo medio
- valvole ruote a L
- chiave compatta
- pedane poggiapiedi con inserti in acciaio
- abs di serie (non combinato)
- nuova pinza freno anteriore