Con un +38,8% di incremento di immatricolazioni rispetto a febbraio 2015 il nuovo anno si presenta con forti segnali di ripresa per le due ruote. Più in generale, compresi i 50cc (anche loro in positivo dopo molto tempo), la crescita si attesta su un buon +26,3% rispetto al primo bimestre 2015.
PARCO MOTO CHE SI RINNOVA - Questo importante risultato è frutto di un deciso incremento pressoché identico sia degli scooter, che totalizzano 7.109 immatricolazioni pari al +38,7%, sia delle moto, con 6.647 unità immatricolate e un +38,9%. Anche le vendite dei “cinquantini” sono finalmente in territorio positivo, con un leggero aumento del +6,3%.
“A sostegno della domanda c’è un recupero delle persone occupate e una diminuzione dei costi dei carburanti, oltre alla necessità di sostituire veicoli per i quali l’acquisto è stato rimandato da anni - dichiara Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA. In particolare le 2 ruote a motore vedono un’ottima accoglienza delle novità presentate ad EICMA, evidentemente molto attese, che si traducono in un impennata delle vendite con la disponibilità dei modelli nelle concessionarie”.
Il primo bimestre del 2016 certifica una significativa crescita dell’immatricolato con 24.811 veicoli a gennaio-febbraio 2016 e un +29,5%.
I modelli in testa per gradimento ed immatricolazioni si confermano l'SH tra gli scooter "oltre i 50cc" e la nuova Africa Twin che dal suo debutto ha messo a segno 987 unità vendute nei primi due mesi di commercializzazione. L’andamento dei segmenti della moto "targata" accentua la leadership delle enduro stradali con 4.778 unità come trend più dinamico, pari al +53,4%. Le naked con 3.741 unità segnano un +28,7%; seguono le moto da turismo con 924 immatricolazioni e un +26,9%, stabili le custom con 892 unità e un leggero progresso del +1,1; le sportive con 623 pezzi e un +38,4%, infine le supermotard con 384 moto spuntano un +51,8%.
Gli scooter oltre i 50cc sottolineano un risultato superiore alla media: i 125cc che da soli valgono un quinto del mercato con 4.644 unità segnano un +33%, seguiti dal segmento 300-500cc con 4.316 unità e un +37,8%; gli scooter da 150 fino a 250cc con 3.240 unità crescono del +13,5%. Infine, i maxiscooter oltre 500cc che arretrano, con 1.041 vendite e un -2,6%.