Uno era stato il più veloce ieri, l'altro questa mattina. Luthi contro Zarco, Zarco contro Luthi.
Alla resa dei conti, durante la sessione di qualificazione, l'ha spuntata lo svizzero. 2'06.383 il riferimento cronometrico di Luthi che ha preceduto Johann Zarco di 127 millesimi di secondo.
Il francese chiude infatti con un tempo di 2'06.510, davanti ad Alex Rins che di decimi ne prende quattro pieni. Distacchi ben definiti quelli della classe di mezzo che invece, solitamente, vede tutti molto ravvicinati.
Questa volta, solamente sei piloti hanno contenuto il proprio ritardo entro il secondo. Quarta posizione per Jonas Folger (+0.687) davanti al nostro Lorenzo Baldassarri, anche qui in Malesia convincente, dopo il primo podio ottenuto a Phillip Island.
Per il portacolori Forward un ritardo di 816 millesimi di secondo. Baldassarri precede Sandro Cortese (+0.841), e Takaaki Nakagami, che con il suo 2'07.422 si prende un secondo pieno di ritardo. In ottava posizione la prima moto non Kalex.
Si tratta - e non potrebbe essere altrimenti - della SpeedUp di Sam Lowes (+1.116) davanti ad Alex Marquez e Xavier Simeon a chiudere la top ten. Undicesima piazza invece per Simone Corsi (+1.150) davanti a Julian Simon con la SpeedUp del team QMMF, Luis Salom e Mika Kallio.
19esimo Franco Morbidelli con un secondo e nove decimi di ritardo dalla vetta. Non un risultato malvagio nell'ottica di chi ancora sta recuperando da un infortunio alla gamba.