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SBK, Qatar, Davies: questa volta sarà un'altra storia

Il gallese di Ducati vuole "due gare di alto livello". Forés: "Curioso di provare gli ultimi sviluppi"

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Il campionato SBK è pronto a calare il sipario nell’affascinante cornice notturna del circuito di Losail. I premi più importanti (titolo Piloti e Costruttori) sono già stati assegnati, ma il team Ducati Aruba e Chaz Davies hanno un obiettivo importante da centrare: chiudere la stagione al secondo posto in classifica.

Il gallese si era imposto come il pilota più in forma dell’estate, con 4 vittorie e due secondi posti tra Laguna Seca e Jerez. A Magny Cours, Tom Sykes ha recuperato 6 punti, ma il vantaggio di Davies resta di 16 lunghezze. Lo scorso anno, in Qatar, il suo miglior risultato fu un quinto posto. Tuttavia, il gallese ha dimostrato di potersela giocare da protagonista pressoché ovunque in questo finale di stagione.

“Una volta che mi sono abituato al format, lo scorso anno mi è piaciuto girare di notte – ha commentato Davies, che nel weekend raggiungerà quota 100 partenze in SBK – Abbiamo corso due buone gare e, considerando il nostro svantaggio in termini di velocità massima, non siamo andati male. Sapevamo che il nostro problema più grande era rappresentato dal rettilineo e non nelle curve ma quest’anno, avendo fatto un grande passo in avanti per quanto riguarda il motore, e con una ciclistica della quale mi fido molto, sono fiducioso di poter chiudere l’anno con due gare di alto livello”.

A dargli man forte, in attesa del rientro di Davide Giugliano nei test invernali, ci sarà questa volta Xavi Forés. Il catalano proveniente dall’IDM aveva già corso con la Panigale ufficiale ad Aragon ed Assen, ottenendo un quinto posto come miglior risultato.

“Ho già corso a Losail di notte (in Moto2, ndr) ed è stata una bella esperienza, quindi mi auguro di avere un buon weekend e migliorare i risultati ottenuti ad Aragón e ad Assen – ha commentato Forés – Sono molto curioso di vedere come è stata sviluppata negli ultimi mesi la Panigale, e farò del mio meglio per adattarmi il più presto possibile alla moto ed alla pista. Voglio fare bene in Qatar, soprattutto per ripagare la squadra della fiducia che ha riposto in me”.


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