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MotoGP, Rossi: pista sporca e la gomma soffre

I PROTAGONISTI DOPO LE FP1. Lorenzo: "1°? bel segnale". Marquez: "buona base". Dovi: "sensazioni positive"


Le sei moto ufficiali di Yamaha, Honda e Ducati sono tutte davanti, un trenino con i migliori piloti racchiusi in poco più di sette decimi. E’ solo il primo turno di libere, ma Indianapolis sembra già preparare lo spettacolo delle grandi occasioni. Lorenzo ha dominato il turno, Marquez gli si è avvicinato e Dovizioso non è stato distante. Sul collo del terzetto di testa soffiano Pedrosa, Rossi e Iannone, pronti alla zampata.

L’asfalto della pista ha complicato il lavoro di alcuni e non mostrato chiaramente il potenziale di ognuno, ma la storia è destinata a cambiare presto. Ducati sembra insidiare le sue sorelle giapponesi e Honda, che partiva favorita, dovrà difendersi anche da Yamaha. La battaglia è solo all’inizio, ma nessuno vuole rimanere indietro.

Ecco le parole dei protagonisti dopo i primi 45 minuti cronometrati.

Jorge Lorenzo (1°, 1’33”654): dopo la pausa estiva, mi sono sentito benissimo dall’inizio. La moto mi ha restituito delle buone sensazioni e ho potuto tenere un buon passo dall’inizio alla fine. Sono stato in testa per tutto il tempo e questo è un buon segnale, anche se siamo ancora lontani dai riferimenti dello scorso anno. Vedremo come migliorare e cosa faranno gli altri piloti nel corso del fine settimana. Le condizioni della pista erano più o meno quelle della scorsa stagione, nel primo turno è un po’ sporca ma poi migliorerà, come sempre. Devo ancora provare alcuni assetti e migliorare alcuni dettagli, ma sono partito forte”.

Dani Pedrosa e Marc MarquezMarc Marquez: (2°, 1’33”747):a inizio turno ho avuto qualche problema su una moto, il cruscotto mi segnalava un errore, ma si è rivelato un piccolo inconveniente: semplicemente un cavo che faceva contatto. Nella seconda parte della sessione ho potuto lavorare bene, la base è già abbastanza buon, servirebbe solo un po’ di trazione in più. E’ ancora presto per capire tutto, la pista era sporca anche se mi sembra migliore dello scorso anno e penso che riusciremo a girare più veloce di quanto fatto in passato. Le condizioni sicuramente miglioreranno e i tempi si avvicineranno, per ora non si può dire di più, lo scorso anno Rossi era 1° nelle FP1 e io indietro, poi ho vinto”.

Andrea DoviziosoAndrea Dovizioso (3°, 1’33”871): “è stato un turno particolare, molti piloti hanno sofferto un grande consumo della gomma, come è successo a me, altri no. Il motivo credo sia da ricercarsi nelle condizioni della pista, è molto sporca ma so che migliorerà. Alla fine ho montato la gomma più morbida al posteriore, non tanto per cercare il tempo quanto per potere spingere, andare avanti con quella usata non avrebbe avuto senso. La GP15 mi ha dato sensazioni positive, anche se è ancora troppo presto per farsi un’idea chiara dei valori in campo. La partenza comunque è stata buona, mi sono trovato a mio agio in sella e non ho faticato a fare i tempi”.

Dani Pedrosa (4°, 1’34”050): questa pista la conosciamo, è sempre sporca al primo turno e bisogna girare perché migliori. Questa mattina ho usato la gomma più morbida al posteriore ma si è rovinata molto. Dobbiamo aspettare il pomeriggio, forse proverò anche la mescola più dura, e essere pronti a trovare alcuni cambiamenti nelle condizioni della pista.

Valentino RossiValentino Rossi (5°, 1’34”374): il primo turno di prove dopo il rientro delle vacanze è sempre difficile ma oggi ho avuto buone sensazioni dalla moto. Il problema è che ho sofferto un po’ con la gomma posteriore e già dopo pochi giri ha mostrato la corsa e le sue prestazioni sono calate. Abbiamo deciso di usare lo stesso pneumatico per tutto il turno con l’obiettivo di avere più gomme per il fine settimana e quindi non ho potuto migliorare il mio tempo. Dobbiamo lavorare, l’asfalto è sporco, come sempre, e credo che questa sia la causa per cui le gomme soffrano così tanto, ma penso le condizioni miglioreranno durante le prossime sessioni”.

Andrea Iannone (6°, 1’34”380): questo primo turno non è andato male, ho avuto delle buone sensazioni su una pista amica per la GP15. Certamente bisogna ancora migliorare, ma il grip non è ancora al 100% anche se le condizioni certamente progrediranno. Posso parlare comunque di un turno abbastanza positivo, anche se i nostri problemi non sono scomparsi. Soffriamo soprattutto a moto molto piegata, ma qui è una fase che duri troppo a lungo e possiamo contare sui nostri punti di forza, come l’accelerazione e la frenata. La spalla va bene per il momento, avverto solo un lieve bruciore.

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