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MotoGP, Gresini: pronti a fare correre Bradl a Indy

Stefan a un passo dall'Aprilia. Curioni: "accordo verbale raggiunto, apsettiamo l'OK definitivo"


Le notizie su Stefan Bradl si rincorrono frenetiche e non potrebbe essere altrimenti considerando che mancano pochi giorni al Gran Premio di Indianapolis e il tempo è tiranno. Solo poche ora fa, Marco Curioni, team manager di Forward,  ci aveva confermato i colloqui con Fausto Gresini per riuscire a fare correre il tedesco con Aprilia già dalla gara degli Stati Uniti. La situazione si è ulteriormente evoluta nel pomeriggio e l’accordo è ormai vicinissimo.

Riassumendo: Curioni si era dimostrato disponibile a cedere Bradl ‘in prestito’ per Indy ma all’Aprilia questa formula non andava bene, volendo il pilota per tutta la stagione. Non è stato però un muro contro muro e la squadra italo-svizzera alla fine ha raggiunto un accordo con Stefan per liberarlo dal contratto, anche se per ora è solo verbale.

E’ Fausto Gresini, da noi raggiunto, ad affermarlo: “siamo pronti a fare correre Bradl a Indianapolis, ma per farlo volevamo che fosse libero da vincoli per non creare tensioni con le altre squadre. La volontà quindi da parte nostra c’è e stiamo solo aspettando il via libero definitivo”.

Stefan affiancherebbe perciò Bautista sulla RS-GP, prendendo il posto del collaudatore Michael Laverty che a sua volta aveva sostituito al Sachsenring Melandri dopo la rottura con Noale.

Penso che Stefan e Alvaro insieme possano formare una bella coppia - continua Gresini - Sono entrambi piloti molto esperti che hanno militato in team ufficiali nel corso della loro carriera. Forse Bradl non è al 100% in questo momento, non solo per la frattura allo scafoide rimediata in Olanda, ma anche perché nella prima metà di stagione non è riuscito a mostrare tutto il suo potenziale. E’ però sempre difficile giudicare certi problemi dall’esterno e sono certo che sia molto motivato in questo momento”.

Se tutto andrà come sembra, il manager potrà conoscere meglio il tedesco già dalla prossima settimana. L’OK finale sembra prossimo e anche Curioni lo ammette: “l’accordo verbale è stato raggiunto, ora siamo in arresa della conferma scritta per dare il via libero finale. Da parte nostra c’è stata disponibilità verso questa risoluzione perché teniamo molto a Stefan e vogliamo il meglio per il proseguimento della sua carriera in MotoGP”.

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