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MotoGP, Rio Hondo: si conferma Aleix Espargaro

FP2 - Seconda piazza per la Ducati di Andra Iannone davanti a Marc Marquez

MotoGP: Rio Hondo: si conferma Aleix Espargaro

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Hard, Extra-Hard, Medium, poi la pioggia che da fastidio per alcuni minuti, in un venerdi di Rio Hondo caratterizzato da temperature basse ed un grip carente, ma in continuo aumento. Se volevamo una prima giornata di prove in Argentina particolarmente movimentata, era difficile chiedere di più.

Già, perchè alcuni piloti, viste le caratteristiche ed il meteo incerto, hanno puntato a staccare il tempo per inserirsi nella top ten.

Un canovaccio sulla falsa riga del primo turno dunque con in vetta, ancora una volta Aleix Espargaro, che ha puntato anche a fare il tempo con la soluzione più morbida - la medium - chiudendo in 1'38.776.

Lo spagnolo di Hamamatsu riesce, per ora, a fare una bella differenza nel terzo settore. Ciò nonostante, a fine giro veloce non sembrava contentissimo. Di contro, i tre big factory hanno puntato a effettuare delle prove comparative tra la hard e la extra-hard, cercando di avere un quadro più chiaro in vista anche di domenica.

Già, perchè non necessariamente la soluzione più dura si rivela meno prestazionale. Si tratta di capire comportamento e durata. Non a caso Marquez ha chiuso in terza piazza con un tempo effettuato con la hard, non la extra-hard. 1'39.336 il riferimento cronometrico del campione del mondo, a 560 millesimi dalla vetta, preceduto da Andrea Iannone, secondo a 535 millesimi da Espargaro.

La Ducati dell'abbruzzese è parsa leggermente più piantata all'anteriore rispetto a quella di Dovizioso - quinto tempo per lui - che forse in ritorno sembra più veloce. Questione di scelte evidentemente con il secondo che lavora più indirizzato ai cambi di direzione, mentre il primo sta cercando - evidentemente - maggior stabilità all'anteriore.

Tra Marquez e Dovizioso troviamo Cal Crutchlow, staccato di 627 millesimi dalla vetta. Risalgono la china le due Yamaha con Jorge Lorenzo sesto a 687 millesimi da Espargaro, mentre Rossi è nono a +1.171. Entrambi i piloti hanno fatto uscite distinte con gomme extra-dure e dure. Settimo invece è Pol Espargaro davanti a Scott Redding. Anche il portacolori Honda ha stabilito il suo tempo con gomme extra-dure.

Chiude la top ten Yonny Hernandez con la GP14 del team Pramac a +1.312. Da segnalare poi l'undicesima piazza di Maverick Vinales, che accusa 1.350 secondi di ritardo dal compagno di squadra, davanti a Bradley Smith ed al nostro Danilo Petrucci.

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