Il campionato del mondo Endurance, il cui clou annuale è la 24 ore di Le Mans non avrà più le 'grid girl' sullo schieramento.
E' una notizia battuta poco fa dall'agenzia Reuters e argomentata con serietà dall'amministratore delegato della serie Gerard Neveu.
"Per me questo è il passato. La condizione delle donne è un po' diversa ora", ha detto.
Neveu per ribadire il concetto di cambiamento ha aggiunto che una volta alla 24 Ore si partiva con la leggendaria corsetta che i piloti facevano attraversando la pista per raggiungere le macchine parcheggiate dall'altro lato.
Una scena mitica che fu eliminata per motivi di sicurezza (i piloti non allacciavano le cinture per essere più rapidi) anche grazie a Jack Ickx che nel 1969 per protestare camminò fino alla sua macchina lentamente, si sedette, allacciò la cintura e poi aspettò che tutti i suoi avversari partissero. Per la cronaca, alla fine vinse egualmente lui.
Dunque è così, il passato è passato davanti a noi c'è il futuro ed è giusto andare avanti.
Ci sfugge, però, il motivo reale di questa ennesima corsa verso il 'politicamente corretto' che, badate bene, non significa vero rispetto reale ma solo apparenza.
Il resto dell'articolo nel BLOG di Paolo Scalera. Con i perché, i percome, e qualche foto di Umbrella Girl divenute famose nella storia del motociclismo.