Smartphone e device mobili sono sempre più al centro di un interessante processo di sviluppo, che sta portando alla nascita di applicativi e nuove tecnologie in grado di migliorare la nostra vita di tutti i giorni... anche in sella ad una moto. Oggi vi parliamo di Brain, un nuovo prodotto totalmente made in Italy, al centro di una giovane sturtup che è stata capace di catalizzare in brevissimo tempo l'interesse degli investitori e raccogliere il denaro necessario a far partire il progetto. Scopriamo insieme di cosa si tratta...
Parametri sotto controllo
Con Brain potete monitorare il battito cardiaco e altri parametri mentre guidate la vostra moto, avere la possibilità di visionare tutte le metriche relative ad un giro in pista o su strada (velocità, angolo di piega, forza g, giri motore, rapporto inserito, traiettoria, tempo sul giro e molto altro) e potete inoltre avere a disposizione anche un sistema di sicurezza integrato, che manda un segnale di allerta ad alcuni numeri selezionati di amici e parenti in situazioni di potenziale pericolo (moto piegata a terra, ferma, o accelerazioni tipiche di un incidente). Il tutto funziona attraverso una “scatoletta” basata su Android da applicare alla moto, con all’interno una gamma completa di sensori , in grado di comunicare, tramite apposita app che sarà scaricabile su Apple Store e Google Play, con smartphone e smartwatch.
Ce la spiegano direttamente loro
“Ci rivolgiamo ad appassionati e ad amatori" spiegano i due fondatori di BRAIN "per cercare di rendere possibile la costruzione di un’esperienza ‘da professionisti’ in pista e per offrire uno strumento per la sicurezza quando si trovano su strada. Sarà sufficiente attaccare la scatoletta sulla coda della moto, schiacciare un pulsante e il BRAIN verrà attivato. Performance e sicurezza sono i due aspetti a cui guardiamo con particolare interesse. Seguendo queste linee guida, in aggiunta a tutte le possibilità di misurazione per quanto riguarda alcune metriche come velocità e tempi, abbiamo deciso di sviluppare anche un sistema di integrazione con la GoPro (o action cam simili): in questo modo verranno mostrati in sovrimpressione sul video di una GoPro i dati e le metriche raccolte durante un giro in pista. Questo contribuisce a rendere l’esperienza di BRAIN ancora più vicina all’esperienza di un professionista.
Dentro BRAIN ci sono diversi sensori: GPS + glonass, sensore di temperatura, un barometro, un accelerometro, un giroscopio, un magnetometro, un microfono. Inoltre, è presente la connettività wifi e bluetooth, la memoria interna e una batteria. Infine collegando un cardiofrequenzimetro, si può controllare la frequenza dei battiti cardiaci in determinati momenti, come una piega in curva o nell’istante in cui si accelera. Tutte le metriche raccolte sono visibili poi direttamente sul proprio smartphone, con delle dashboard riassuntive e possono essere anche condivise sui proprio canali social. Questi aspetti, per gli appassionati di motociclismo o per i piloti dei campionati minori, possono rivelarsi utili e interessanti, per migliorare le proprie performance e per rendere più divertente e sicura anche l’esperienza che vivono in pista”.
Ma quanto costa?
La prima produzione, in preordine fino al 31 dicembre 2015, sarà di sole 179 unità. Il prezzo finale del prodotto è 299 euro, ma durante la fase di preordine si potrà acquistare al prezzo di lancio di 199 euro."Inoltre, se tutti i 179 pezzi saranno venduti, verranno restituiti altri 20 euro a coloro che hanno acquistato, che pagheranno BRAIN One, quindi, solo 170 euro.”
Siete interessati? Tutte le info per acquistare il prodotto le trovatre su www.brainsomeness.com