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Umberto Borile all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

"4 chiacchiere" con gli studenti di ingegneria, commentando le splendide B 300 CR e B 500 Ricki

Moto - News: Umberto Borile all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

L'Amore per la meccanica. Il gusto e la ricerca delle proporzioni. Il piacere assoluto di realizzare mezzi curati in ogni minimo dettaglio. Quali "modelle" migliori, per spiegare tutto questo agli studenti del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, delle splendide B 300 CR e B 500 Ricki ?


Relatore d'eccezione, Umberto Borile, Presidente della Borile Motociclette, che ha spiegato ai ragazzi, futuri ingegneri, la passione progettuale di un'intera vita, raccontando la sua esperienza in quel mondo affascinante e unico che è il motociclismo.


L’appuntamento, è stato organizzato in occasione dei festeggiamenti dei 25 anni del Dipartimento di Ingegneria modenese. Ad introdurre “il genio dell’alluminio” sono stati il Direttore del DIEF prof. Alessandro Capra ed il prof. Giovanni S. Barozzi, Presidente del Comitato per il venticinquennale.


La parola ai protagonisti


Amo confrontarmi con i ragazzi - dice Umberto Borile, Presidente di Borile Motociclette - perché sono sinceri, curiosi ed appassionati. Uno non può studiare da ingegnere se non ha una forte passione e il sogno di “costruire” vale il sacrificio che questi studi richiedono. Dai ragazzi c’è sempre da imparare. Uno di loro mi ha chiesto come nasce una mia moto e la mia risposta è stata: “Non è nata, sono nato io con lei”. Io racconterò la storia della B 300 CR, dall’idea alla sua realizzazione, ma loro mi aiuteranno nel racconto, a partire dalla mia storia personale: sin dalle elementari nutrivo grande curiosità per le forme e i colori. Mi piaceva disegnare quello che vedevo…”.

E’ motivo di particolare orgoglio per il DIEF - afferma il prof. Alessandro Capra Direttore del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari - che Umberto Borile abbia espresso il desiderio di incontrare i nostri studenti. Si tratta infatti di una personalità di prima grandezza nel mondo della tecnica e del design del veicolo, temi ai quali il Dipartimento di Ingegneria di Modena è ,come noto, particolarmente vocato”.


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