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Certificato di Proprietà: la digitalizzazione è un successo

Il primo giorno di conversione al digitale del celebre foglio giallo del PRA è andato a gonfie vele

Moto - News: Certificato di Proprietà: la digitalizzazione è un successo

Il certificato di proprietà è un foglio che d'ora in poi non dovrete più portare in giro assieme ai documenti della vostra moto (ma anche dell'auto e di qualsiasi altro mezzo a motore). A partire da ieri, 5 ottobre 2015, il foglio giallo del PRA non verrà più consegnato e una copia verrà custodita in forma digitale presso il database del PRA, che la ripescherà ogni qualvolta dovrete fare un passaggio di proprietà o una vendita. Il proprietario riceve solo una ricevuta dell'avvenuta registrazione, niente di più. 


Perchè digitale è meglio?


I reali vantaggi sono riferiti all'impossibilità di perdere, danneggiare, farsi rubare o falsificare il foglio, con conseguente risparmio in tempo e denaro per la denuncia e la duplicazione. Ogni qualvolta se ne necessita, basterà entrare sul sito dell'ACI e consultare il documento con un codice specifico rilasciato in fase di registrazione. Con il sistema digitale, si potranno inoltre ricevere tutte le informazioni sulle operazioni fatte sui veicoli, come passaggi di proprietà o fermi amministrativi, facilmente consultabili anche dallo smartphone con l'app dedicata.
È solo il primo di una serie di provvedimenti che nel giro di qualche anno porteranno alla completa digitalizzazione della documentazione che riguarda l'auto e la sua gestione burocratica, che verrà di fatto semplificata e velocizzata. Il programma si chiama "Semplific@uto" e con questa prima azione ha già riscontrato molti pareri positivi. Nel primo giorno di conversione a digitale del CdP, sono state ben 26.644 le registrazioni digitali, con un boom di accessi al sito.


Boom di conversioni nel primo giorno


Come riportano i colleghi di OmniAuto.it, le parole del direttore del PRA Giorgio Bandi sono entusiate: “Le reazioni degli utenti sono state positive. Appena ricevuto il CdP, molti possessori di smartphone si sono precipitati a utilizzare il QR Code presente sulla ricevuta”. Vedremo come continuerà la fase di digitalizzazione e quali saranno in prossimi provvedimenti di Sicur@uto, per il momento tutto fila liscio e il sistema non sembra aver generato intoppi. Finalmente la burocrazia italiana iniza a funzionare?

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