La nuova Yamaha R1 è una moto estremamente performante, derivata concettualmente dalla M1 con cui Valentino Rossi e Jorge Lorenzo corrono nel Motomondiale e che vanta un’elettronica sopraffina e un motore capace di performance esagerate. Chi acquista una moto del genere desidera il meglio, e difficilmente finirà per “accontentarsi” del sound dell’impianto di scarico originale, soprattutto se decide di impiegare la nuova supersportiva di Iwata nel suo habitat naturale: la pista.
Quattro varianti
E proprio al mondo dei cordoli e dei tempi sul giro si rivolge il kit composto da decatalizzatore e scarico Exan X-Black Ovale, pensato per esaltare performance e “tonalità” del quattro cilindri della superbike dei Tre Diapason e proposto in quattro diverse varianti, ovvero in acciaio satinato chiaro; in acciaio satinato nero, in titanio ed in fibra di carbonio. Progettato esclusivamente per l’impiego in circuito, tale impianto è dotato di db-killer estraibile e viene proposto anche nella versione “full-titanium” allo scopo di sorridere anche a chi non riesce ad accettare compromessi andando alla ricerca del massimo della leggerezza e delle performance.
Disponibile presso tutti i rivenditori Exan autorizzati, lo scarico X-Black Ovale viene proposto ad un prezzo di 744 euro. Servono invece 841 euro per potersi portare a casa la versione “full-titanium”. Chi desidera invece un sistema completo non dovrà attendere molto: prossimamente arriverà infatti in vendita una variante completa dello stesso impianto.
R1: mostro di potenza
Ricordiamo che la nuova Yamaha R1 viene proposta in duplice versione YZF-R1 e YZF-R1M, entrambe dotate di un quattro cilindri fronte marcia crossplane da 998 cc capace di 200 CV di potenza massima e di 112.4 Nm di coppia, sfruttano un telaio Deltabox in alluminio con interasse corto, mentre telaietto posteriore e cerchi sono in lega di magnesio. Tecnologia LED e presa d’aria centrale caratterizzano lo “sguardo” della rinnovata sportiva di Iwata, che dispone di serie di un’elettronica da vera moto da corsa: la piattaforma inerziale IMU a 6 assi mette infatti a disposizione del pilota il controllo su trazione, slittamenti, impennate, frenate e partenze.
Ma se quanto elencato non basta c’è di meglio: chi opterà infatti per la più sofisticata YZF-R1M (realizzata in serie limitata e dotata di numerosissime componenti in fibra di carbonio) potrà beneficiare di sospensioni Electronic Racing Suspension Öhlins (ERS) e di una Communication Control Unit dotata di GPS in grado di consentire al pilota e ai suoi tecnici di analizzare la telemetria tramite connessione Wi-Fi. Roba da veri professionisti.