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Scooter sharing Milano: Eni e Piaggio per 150 MP3

C’è fermento a Milano, sulla scia del successo del car sharing

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Finalmente ci siamo e lo scooter sharing è in arrivo. Sì, Enjoy, ossia Eni che già propone il car sharing (auto in condivisione) a Milano grazie alle Fiat 500 rosse in collaborazione con Trenitalia. Si tratta di 150 scooter a tre ruote appositamente progettati da Piaggio con specifiche peculiarità a tutela dei cittadini potrebbero presto girare per Milano. “Saremo la prima città al mondo ad avere un robusto sistema di scooter sharing free floating (con le stesse caratteristiche del car sharing) - dice l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran -. Un grazie a Enjoy che ha depositato venerdì mattina la sua proposta e grazie anche a noi che abbiamo creato regole che favoriscono fantasia ed intraprendenza per chi ha voglia di innovare”.


Secondo step


Ora, la proposta è in attesa di essere valutata dall’apposita commissione secondo l’avviso pubblico predisposto dal comune: i 150 scooter MP3 progettati da Piaggio, sarann guidabili con la sola patente B. Il sistema adottato da Enjoy, azienda promotrice, per affittare i motorini sarà lo stesso del car sharing. Prendi lo scooter dove vuoi e lo lasci dove vuoi, pagando in base a quanto tempo lo usi: non conta la percorrenza, ma solo i minuti. Resta la questione casco: chi lo porta? È a noleggio? E in questo caso, con l’igiene come la mettiamo?


Anzitutto la sicurezza


Vi è poi un secondo problema che andrà trattato con la massima cura. L’utente paga in base al tempo: più si fa in fretta, e meno si sborsa. Occhio a chi utilizza lo scooter senza rispettare il Codice della Strada, che è sacro, anche a costo di pagare di più: si deve andare piano, in base ai limiti e alle condizioni del traffico. I sorpassi vanno effettuati in sicurezza. E guai a fare zig-zag nella giungla urbana pur di arrivare più rapidamente.

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