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Contro la minaccia della droga, uniti per la sicurezza

Un kit anti-droga sarà utile alla Polstrada per prevenire incidenti causati dalla guida in stato "alterato"

Moto - News: Contro la minaccia della droga, uniti per la sicurezza

A livello nazionale, nessuna statistica indica che la droga sia alla base dei sinistri: si parla di distrazione in caso di incidente, tamponamento, uscita di strada. Però magari il conducente che ha urtato il motociclista, utente debole della strada, era sotto l’effetto di droga. Chissà se mischiata ad alcol. Adesso, parte una sperimentazione importante: al via i servizi sperimentali di controllo della Polizia di Stato nei confronti dei conducenti alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.


Tre mesi di esperimento


Nel corso dei servizi mirati della polizia, svolti con medici e sanitari delle questure e personale della Polstrada, verrano utilizzati strumenti precursori e relativi kit diagnostici per il controllo preliminare della presenza di stupefacenti. Durante tre mesi di prova, di sperimentazione. Chi mette i soldi? La Fondazione Ania per la sicurezza stradale, ossia la onlus delle compagnie assicuratrici.


Ben 1.800 controlli


Questi kit anti-droga potranno consentire di controllare circa 1800 conducenti. Sono 600 mese. Ossia 20 al giorno. Parecchi, considerando il tempo necessario per l’operazione. Comunque meno di un prelievo in un ospedale. Nel corso del 2014 sono stati controllati 1.599.723 conducenti con etilometri e precursori, dei quali 26.947 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 1.927 denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Nel primo quadrimestre del 2015 sono stati controllati 496.953 conducenti, dei quali 8.295 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 552 per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.


Quali multe


Ricordiamo che chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l'ammenda di 1.500 euro e l'arresto da sei mesi a un anno. All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni.

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