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Dainese D-Air Armor: il sottotuta con airbag utilizzabile con qualsiasi tuta

Un passo avanti importante nella sicurezza, una "open platform" che consente a tutti i piloti di utilizzare l'airbag da moto più evoluto del mercato

Moto - News: Dainese D-Air Armor: il sottotuta con airbag utilizzabile con qualsiasi tuta

Il GP d'Italia del Motomondiale è stato come sempre un evento unico, ricco di eventi collaterali e presentazioni come ad esempio la grande novità di Dainese, che porta il suo airbag D-Air Racing su un nuovo livello, non tanto per efficienza (già ottima con oltre 15 anni di sviluppo) ma come concetto realizzando una "open platform" utilizzabile anche da chi veste tute di altre marche.


Airbag Dainese a disposizione di tutte le altre marche


Il progetto è semplice quanto geniale: il nuovo D-Air Armor (così si chiama il nuovo capo) non è altro che un sottotuta dotato di sacca D-Air Racing e pareschiena integrati. Si può inserire all'interno di qualsiasi tuta, indossato direttamente dal pilota. L’elettronica, il generatore di gas, i cablaggi, la batteria e il GPS sono tutti alloggiati nel paraschiena. I marchi Vircos e Furygan hanno già stretto accordi per l'utilizzo dell'Armor e al Mugello i piloti Michele Pirro, Mattia Pasini, Mike Di Meglio, Johan Zarco e Sam Lowes l'hanno già utilizzato.
Cristiano Silei, nuovo AD di Dainese, ha commentato: “Rendere D-air Armor disponibile per tutti i piloti del Motomondiale rappresenta una pietra miliare nella diffusione della tecnologia sulla quale Dainese ha creduto ed investito per oltre 15 anni. Ci auguriamo che a Furygan e Vircos si aggiungano presto altri partner che condividono con noi l’obiettivo di innalzare il livello di sicurezza dei motociclisti.”
Gli stessi rappresentanti delle due aziende produttrici di tute sono entusiasti di collaborare con Dainese e questo non può che portare anche l'etica del mercato su un nuovo piano. Finalmente, per la prima volta, aziende concorrenti mettono in comune le loro eccellenze, riconoscendole tali e intraprendendo una collaborazione volta prima di tutto alla sicurezza dei piloti, mettendo in secondo piano i contrasti tipici di chi concorre per le vendite all'interno di un settore.

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