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Piaggio MP3 300ie (2015): perché comprarla... e perché no [VIDEO]

Pregi e difetti dello scooter a tre ruote di Pontedera, vanto del Made in Italy, ma che piace ai francesi!

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Con quel design non proprio facile da digerire e, per soluzioni tecniche e ciclistiche, sicuramente fuori dal coro. Sono gli scooter a tre ruote, un segmento sbocciato grazie al Piaggio MP3 nel 2006 e che oggi, a quasi 10 anni di distanza non smette di stupire. A regalare alla Casa di Pontedera le soddisfazioni migliori non è però il mercato Nostrano, ma quello d'Oltralpe, che da subito ha capito le doti vincenti del tre ruote italiano, un vero e proprio successo in Francia. Il motivo? La risposta in questo #perchécomprarla che Andrea ha effettuato per le strade della Capitale in sella al Piaggio MP3 300!


Design e ciclistica: tutto nuovo!


Al Centro Stile Piaggio non si sono di certo risparmiati e hanno rivoluzionato totalmente l'ultima versione dell'MP3. Come accaduto per il fratello maggiore, l'MP3 500, anche l'ultimo arrivato da 278 cc ha beneficiato di un look totalmente nuovo. Partendo dal frontale, sul tre ruote toscano troviamo fari allungati, luci diurne a led e proporzioni di scudo e parabrezza totalmente nuove. Ma è soprattutto nella parte posteriore che spiccano le modifiche più evidenti; il codone infatti è molto più slanciato rispetto al passato, una soluzione che ha eliminato l'accesso posteriore al vano sottosella (ora tradizionale), ma che ha reso più belle le proporzioni e più ergonimica e comoda la sella, soprattutto per il passeggero. La capacità di carico (50 litri) poi non manca, visto che è possibile stivare due caschi integrali e altri oggetti mentre, nell'inedito vano posto sopra la strumentazione trovano spazio guanti o ad esempio il cellulare, vista la presenza della pratica presa USB ideale per la ricarica.
Il motore è un 300 cc a 4 tempi raffreddato a liquido con 4 valvole e iniezione elettronica. La potenza erogata è di 22,5 CV a 7.500 g/min per una coppia di 23,2 nm a 6.500 g/min, valori sufficienti per un utilizzo disinvolto fra le mura cittadine così come fuori dai centri abitati e per brevi tratti autostradali.


Gamma e Prezzi


Due le versioni disponibili, lo Sport offerto a 7.620 euro e il Business, che invece costa 7.720 euro. RIcca la dotazione di serie a partire dal vano sotto la sella (capace di ospitare due caschi integrali) dotato di presa 12 volt, luce di cortesia e tappetino. Sotto il profilo della sicurezza, non mancano nemmeno ABS e ASR (il traction control) di serie oltre alla possibilità di utilizzare come optional il Piaggio Multimedia Platform che trasforma lo smartphone in sistema elettronico di bordo.


 


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