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KTM ha tre linee di produzione per i motori più diffusi: ci sono i monocilindrici da competizione ad alte prestazioni come quelli della serie SX/EXC, i monocilindrici per uso meno professionistico come gli LC4 e i bicilindrici stradali di grossa cilindrata della serie LC8. Fra questi ultimi due, c'è un divario di cilindrata che lascia scoperta la produzione in uno dei settori più caldi del periodo: le crossover/enduro stradali di media cilindrata.
Mancano le medie a due cilindri
Con il monocilindrico LC4 si è puntato molto in alto arrivando fino a quasi 700 cc, mentre una piccola riduzione di cilindrata dell'LC8 per il 2015 abbassa la cubatura a 1090. In mezzo ci potrebbe stare benissimo un bicilindrico da 800 cc per battagliare con la best seller di categoria, la BMW F 800 GS, e sembra che stia per arrivare il primo esempio di media made in Mattighofen.
Le voci che si rincorrono parlano proprio di una nuova piattaforma meccanica a 2 cilindri per un range che copre le cilindrate da 600 a 800 cc, soddisfando quelle che sono le richieste (da anni) degli appassionati che desiderano una Adventure più economica e con migliori caratteristiche fuoristrada di tutte le concorrenti. Per il momento abbiamo visto solo le foto spia di una nuova monocilindrica che sostituirà le 690 enduro e SM e non ci sono ancora paparazzate che confermino questi progetti.
Anche MV e Ducati nel mirino?
Con una serie di motori del genere, KTM potrebbe completare anche la sua gamma di moto puramente stradali, con una naked media di ispirazione sportiva che possa battagliare con - ad esempio - MV Agusta Brutale 800 e Ducati Monster 821. Si tratta di congetture, ma non è improbabile dato le sorprese alle quali ci hanno abituato gli austriaci. Potremmo vedere qualcosa a EICMA 2015, ma in prospettiva 2016, per ora non si parla di novità imminenti.
