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Moto2, FP1: La Suter vola con Zarco e Luthi

A Valencia il francese segna il riferimento della mattinata, quinto tempo per Rabat, undicesimo Morbidelli

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Tre Suter nei primi quattro posti. A Valencia la casa svizzera lascia subito il segno nella prima sessione di prove libere. La firma è quella di Johann Zarco, che sigla il riferimento della mattinata grazie al tempo di 1’35”376, a quattro decimi dal best lap di Pol Espargaro realizzato nella scorsa edizione. Quello che sorprende è il passo del francese, costantemente sull’1’35”5, tanto da fare la differenza in tutti i settori del tracciato. A contenere il ritmo dell’alfiere Asia Caterham è Thomas Luthi (+0.354), il quale accusa un gap dal rivale di oltre tre decimi. A rompere il dominio Suter è la Kalex di Maverick Viñales (+0.628), pronto a fare il salto di categoria da lunedì. Lo spagnolo, che sulla pista di casa nutre ancora speranze di ambire al secondo posto dell’assoluta, deve però fare i conti con un gap che supere il mezzo secondo. Alle sue spalle, staccato di soli 41 millesimi, Dominique Aegerter.

Nonostante il titolo sia già stato conquistato, Tito Rabat (+0.687) punta al record di 327 punti di Marc Marquez. Parte cauto l’alfiere del team Marc VDS, ottenendo il quinto tempo a quasi sette decimi da Zarco. Lo spagnolo riesce ancora una volta a mettere la propria Kalex davanti a quella del compagno Mika Kallio (+0.728) che a Valencia vuole confermare la seconda posizione assoluta. Settimo tempo invece per la SpeedUp di West, a soli sette millesimi dal finlandese.

La notizia dolente della mattinata è l’assenza di italiani nella top ten. Il migliore è ancora una volta Franco Morbidelli, che per 33 millesimi manca l’aggancio con la decima posizione detenuta da Jonas Folger. Il pilota laziale soffre l’inserimento in curva della sua Kalex, accusando poco più di un secondo dalla vetta. Poco più staccati gli altri alfieri della pattuglia tricolore con Baldassarri 15° e Pasini 18°. Addirittura 32° Roberto Rolfo, preceduto di cinque posizioni dal francese Mahias con la Transfiormers.

 

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