A campionato conquistato, ecco la firma in calce. Michael Van der Mark l'aveva preannunciato durante le prime prove del venerdi: la volontà era quella di chiudere la sua esperienza in Supersport con una vittoria per ringraziare il team che lo ha portato alla conquista dell'alloro, e che lo vedrà esordire il prossimo anno in Superbike.
Un vero e proprio dominio, con l'olandese in testa dall'inizio alla fine della gara, grazie ad un ritmo velocissimo, tanto che tra la sua miglior prestazione e la sua peggiore ci sono solamente due decimi di differenza. "Oggi volevo veramente vincere. Abbiamo avuto tutto il fine settimana un ottimo passo. Non è stata una gara facile, ma sono riuscito a spingere bene. Ottimo modo per coronare il titolo mondiale e per ringraziare la squadra che mi ha accompagnato quest'anno".
Queste le parole dell'olandese che ha preceduto un Wilairot sorprendente secondo con la Honda, in grado di viaggiare in un buon limbo: non in grado di impensierire van der Mark, ma comunque in una posizione di sicurezza nei confronti del trio scatenato che ha lottato per la terza piazza.
"Sono davvero contento. E' la prima volta sul podio e sono veramente felice. Mi son trovato benissimo con la moto e voglio ringraziare la mia squadra. L'anno prossimo corriamo in Thailandia, a casa mia! Sarà fantastico".
Come accennato, il vero spettacolo l'hanno regalato Jules Cluzel, Kev Coghlan e Lucas Mahias con Mv Agusta e Yamaha, in costante lotta per il terzo gradino del podio. Se Mahias doveva a tutti i costi dimostrare il suo valore dopo la wild card di Magny Cours e Coghlan voleva non farsi sopravanzare dal compagno di squadra ad interim, Cluzel aveva in palio la seconda posizione nel campionato del mondo.
Una volta riuscito a liberarsi dei due alfieri di Iwata all'ultimo passaggio, Cluzel ha stabilito anche il record in gara in 2'01.999: "Non mi è piaciuta tanto questa gara. Non si poteva rimanere rilassati, e dovevo pensare alla seconda posizione in campionato. Quando ho visto che la posizione sarebbe stata comunque guadagnata ho dato il meglio di me e ho fatto il record della pista".
Quarta piazza per Mahias a precedere Coghlan. Sesta piazza per il migliore dei nostri rappresentanti, Roberto Rolfo, autore di un'ottima rimonta, ed in grado di sopravanzare nelle battute finali Lorenzo Zanetti. Ottavo Sofuoglu, davanti a Tamburini e Roccoli. Undicesimo Florian Marino davanti a Patrick Jacobsen.
CRONACA DI GARA
Tutto e pronto per la partenza dell'ultimo round del campionato mondiale Supersport.
Partenza valida: Cluzel difende bene la prima posizione con Van der Mark che prova a infilarsi senza successo. Mahias perde invece due posizioni mentre, di contro è Wilairot a portarzi terzo davanti a Zanetti. Al termine del primo giro però, Van der Mark si porta in testa davanti ad uno scatenato Wilairot ed a Zanetti, mentre Cluzel e Mahias continuano a lottare per la quarta piazza senza esclusione di colpi.
Tredici gir al termine e già si è formato un primo gruppetto, con Coghlan in sesta piazza in solitaria e Marino a guidare un gruppo di inseguitori decisamente corposo, con anche Sofuoglu in nona posizione.
Scatenato Mahias che, dopo essersi liberato di Cluzel supera anche Lorenzo Zanetti. Ora il francese è terzo ma deve recuperare sette decimi su Wilairot.
Passato un terzo di gara la situazione si è cristallizzata: Van der Mark continua a condurre con sei decimi di vantaggio su Wilairot, mentre Mahias non riesce a riagganciarsi con i primi due, anzi: il francese si porta dietro Zanetti, Cluzel e lo stesso Coghlan. Si ritira Jack Kennedy con la rottura del propulsore. Il problema di Mahias rimane comunque dato dai troppi errori nei suoi giri.
A nove giri al termine, uno sguardo indietro: Sofuoglu è settimo, con Rolfo ottavo in grado di passare Florian Marino. Undicesimo è invece De Rosa davanti ad un acciaccato Roccoli e Tamburini seguito a ruota da Gamarino. Subito fuori dalla zona punti è l'esordiente Faccani in lotta con Marconi, mentre è solo ventesimo Menghi.
Otto passaggi al termine e Wilairot continua a rimanere staccato di circa 6-7 decimi. La lotta per il podio è sempre più intensa con Cluzel che ora si pone in condizione favorevole, ma anttenzione al duo Yamaha con Mahias e Coghlan, mentre Zanetti negli ultimi due passaggi sembra aver perso leggermente spunto. Dietro, ottima gara di Roberto Rolfo che continua a girare sui tempi dei migliori. Peccato per la perdita di tempo iniziale, ma ora il torinese si trova in settima piazza davanti a Sofuoglu.
Quattro tornate al termine e alla prima staccata è ancora duello acceso tra Mahias e Coghlan con quest'ultimo che prova la staccata interna sul suo nuovo compagno di squadra francese, decisamente arrembante tanto da resistere esterno, pur compromettendo la percorrenza di curva.
Ultimi tre giri e Coghlan si porta in testa al gruppetto, in terza piazza, con Cluzel comunque in grado di tenersi dietro Mahias in un derby francese estremamente acceso. Davanti Van der Mark continua a correre quasi in solitaria con Wilairot secondo ma oramai staccato di 1.2 secondi.
Splendido il recupero di Roberto Rolfo che ora si trova praticamente in coda a Lorenzo Zanetti per la sesta posizione.
Detto fatto, Roberto Rolfo passa Lorenzo Zanetti, e si porta in sesta piazza.
Ultimo giro: se per la vittoria non vi è più storia da tempo, con Van der Mark primo con 2.1 secondi di vantaggio su Wilairot, è emozionante la sfida per il terzo posto, con Cluzel che guadagna qualche metro sulla coppia Yamaha Coghlan-Mahias.
Van der Mark chiude la sua gara in Supersport con una vittoria davanti a Wilairot e Cluzel terzo. Il francese ha effettuato il giro più veloce della gara all'ultimo giro con un 2'01.999. Quarto Mahias davanti a Coghlan, Rolfo, Zanetti, Sofuoglu, Tamburini e Roccoli.