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SBK, Baz ribelle: sono buono solo con chi lo è con me

“È stata dura in questi tre anni. Tom può ancora vincere, ma battere Guintoli è compito suo”

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Se Marco Melandri aveva fatto un favore a Tom Sykes ed alla Kawasaki a Magny Cours rifiutandosi di cedere la posizione a Sylvain Guintoli in Gara Due, Loris Baz lo ha restituito con gli interessi ad Aprilia in Gara Uno in Qatar. Il francese ha infatti volontariamente ignorato il cartello esposto dalla sua squadra ad un giro dal termine, che lo esortava a perdere una posizione, relegando il compagno di squadra al terzo posto.

In Francia, il pasticcio tolse a Guintoli cinque punti (il britannico ne perse comunque sette). A Losail il francese ne ha guadagnati quattro in più (nove in totale) grazie al connazionale ribelle. Il distacco tra i due è ora ridotto a sole tre lunghezze e Sykes, furioso, non ha rilasciato dichiarazioni una volta sceso dal podio. Baz, invece, non ha nascosto le proprie motivazioni.

C’erano degli ordini di squadra, ma a volte le persone con le quali provi ad essere amico cercano di renderti la vita più difficile – ha commentato – Mi ritengo una persona gentile, e posso esserlo soprattutto con quelli che a loro volta mi danno una mano. Chi mi ha aiutato di più è la mia squadra, e meritano il miglior risultato possibile per tutto il duro lavoro svolto nel fine settimana”.

Dunque i dissapori culminati in gara a Sepang (dove Baz atterrò involontariamente ma incautamente Sykes alla seconda curva) non siano stati superati. Anzi. L’eventualità di dover cedere la posizione si è comunque palesata solo negli ultimi giri.

“Tutta la squadra voleva che vincessi, perché un risultato del genere avrebbe comunque aiutato Tom, ma ho avuto problemi alla gomma anteriore, ed ho distrutto completamente il lato destro, rischiando di cadere in diverse occasioni. Quando ho visto il cartello, ho fatto la mia scelta”.

Insomma, quella di Baz (come del resto quella di Melandri un mese fa) è stata un’insubordinazione cosciente. Con la differenza che il ravennate aveva regalato la vittoria e cinque punti al compagno di squadra prima del rifiuto, mentre Baz non sembra intenzionato a fare le cose a metà.

“Sono successe molte cose negli ultimi tre anni. È stata dura, non mi sono sempre sentito benvoluto nella squadra da parte del mio compagno. L’ho già aiutato a Magny Cours e farò di tutto per aiutare la squadra in Gara Due. Se vinco, può ancora vincere il titolo. Dovrà fare la sua gara ed arrivare davanti a Guintoli, ma quello è compito suo”.

Guintoli, dal canto suo, ha semplicemente espresso tutta la sua gioia per una gara vinta con autorità e, soprattutto, senza aiuti di sorta.

“Ho sentito questa energia dentro di me, qualcosa di fantastico, per tutta la gara – ha detto il pilota Aprilia – Spero di portarla con me per la seconda manche. Tom è stato un avversario tosto fin dalla prima gara, ed il gran finale sarà sicuramente favoloso”.

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