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SBK, Davies, due cadute: non sento il limite

L'asfalto a 60° crea problemi di aderenza, ma Giugliano è 5°, Chaz 7°


Davies e Giugliano hanno affrontato condizioni climatiche molto calde durante la prima giornata di prove, con 29° e l' asfalto a 46°.

Chaz si è trovato subito a proprio agio, girando con un buon ritmo sino a far registrare un miglior crono di 1’42.916. Purtroppo è scivolato verso la fine del turno, ma senza conseguenze fisiche, ed il suo tempo veloce gli ha assicurato la terza posizione in classifica a fine sessione, a due decimi di secondo da Melandri. Giugliano, lavorando con i suoi tecnici sulla messa a  punto della sua 1199 Panigale, ha fatto segnare un giro veloce che lo ha posizionato al settimo posto (1.43.192).

E' stata una giornata dura per tutti i piloti della Superbike , specialmente nel pomeriggio quando l’asfalto ha raggiunto i 60°. Davide ha spinto forte per migliorare sia la sua posizione che il suo tempo sul giro ed ha chiuso la prima giornata al quinto posto con un miglior crono di 1’42.896. Chaz è stato vittima di un’altra caduta nella prima fase, probabilmente a causa dell’asfalto molto caldo e quindi più scivoloso. Fortunatamente il pilota Ducati ha potuto riaccendere la moto e rientrare al box, riuscendo poi a tornare in pista per l’ultima parte della sessione.

“Ad essere onesti, la moto è andata molto bene. Poi però abbiamo constatato qualche problema di aderenza che mi ha fatto perdere l’anteriore senza preavviso due volte - ha spiegato Chaz Davis - Su questo tracciato, ed in condizioni climatiche così calde, questo non è positivo in quanto non mi è possibile identificare bene quale sia il limite. A parte questo la moto ha funzionato bene e quindi non la voglio cambiare più di tanto. Nel complesso posso dire che i miei giri veloci sono arrivati abbastanza facilmente. Dobbiamo solo lavorare sull’anteriore per darmi più margine".

“Oggi è stata una giornata abbastanza difficile perché queste condizioni ci mettono a dura prova - gli ha fatto eco Giugliano - Abbiamo lavorato però molto, provando tante cose diverse. Con queste temperature il grip è davvero poco, ma passo dopo passo siamo riusciti ad avvicinarci molto alle prime posizioni. Abbiamo cominciato un po’ cauti, ma già oggi pomeriggio ci siamo migliorati. C’è bisogno di continuare il lavoro e di focalizzarci sulle gare di domenica che saranno sicuramente impegnative”.

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