Il caso Gresini ha dato uno scossone a un mercato che sembrava non avesse più nessun colpo da sparare quest’anno. Se Fausto deciderà – e in questo momento sembra essere solo questione di tempo – di lasciare la Honda per Aprilia, la conseguenza sarà quella di rendere disponibile una RC213V Factory e un pilota, Redding, che sono molto appetibili.
Scott, del resto, ha già di chiarato di volere una moto competitiva per il 2015, altrimenti salperà per altri lidi e una Art aggiornata difficilmente potrà stuzzicare la sua fantasia. Si è già parlato di un interessamento da parte di Ducati con il team Pramac per il pilota britannico, come di un possibile ingresso di Marc VDS nella classe regina. Ma forse la soluzione più semplice è un'altra.
C’è già una squadra in MotoGP legata alla Honda e con le capacità di gestire una moto ufficiale, è quella di Jorge ‘Aspar’ Martinez. Il team spagnolo ha già prenotato per il prossimo anno due RCV1000R con il motore a valvole pneumatiche. Una la affiderà ad Hayden, con cui ha già un contratto, mentre l’altra sella è ancora vacante.
Gli ultimi sviluppi però potrebbero cambiare i piani. L’alternativa è quella di gestire una Honda Factory con Redding come pilota. “E’ un’ipotesi affascinante – non nasconde Gino Borsoi – Normale farci un pensiero, anche se per ora non c’è nulla di concreto, occorrerà prima sapere quale sarà la decisione di Gresini. I nostri programmi per il 2015 li avevamo già fatti, ma la possibilità di avere una moto Factory e Redding potrebbe fare cambiare tutto. Bisognerà verificarne la fattibilità nel caso si presentasse questa occasione”.
Insomma, la decisione non è ancora stata presa ma sicuramente i manager del team Aspar avranno molto lavoro da fare questo fine settimana a Silverstone. Nel caso l’operazione andasse in porto, Hayden – il cui rientro a Misano non è ancora certo - rimarrebbe con la moto Open, mentre Redding guiderebbe la Factory.
Per ora è solo un sogno, ma nella terra di Shakespeare potrebbe anche avverarsi.