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Moto2, FP2: pista più lenta, Kallio più veloce

Il finlandese è tra i pochi a migliorare. Nella combinata Pasini (12º) è il primo italiano

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Da buoni compagni di squadra, Tito Rabat e Mika Kallio si sono equamente divisi le spoglie nei primi due turni di prove libere della Moto2 a Brno. Il finlandese sulla Kalex del team Marc VDS (tra i pochi a migliorare ai piani alti della classifica nel turno pomeridiano) ha fermato il cronometro su 2’03.268, circa un decimo più lento di quanto fatto da Rabat in FP1 soprattutto a causa della pioggia caduta a intermittenza durante il pomeriggio.

Vanificata di fatto la ricerca del limite, il tipico equilibrio della classe intermedia è comunque testimoniato ancora una volta dai distacchi, con ben sedici piloti in un secondo. Al secondo posto, lo svizzero Thomas Luthi (+0.087) su Suter guida gli inseguitori davanti a Rabat, Cortese, Folger, Aegerter e Zarco. Sul finale è risalito anche Sam Lowes, ottavo (+0.471) su Speed Up davanti a Simone Corsi, primo degli italiani nella FP2.

Più attardati gli altri azzurri, con Mattia Pasini in sedicesima posizione (+1.068) che resta comunque il miglior italiano di giornata (è dodicesimo nella combinata). Una posizione più in basso troviamo Franco Morbidelli. Ventiseiesimo tempo per Lorenzo Baldassarri, ventinovesimo Riccardo Russo, che ha portato il proprio distacco a due secondi e mezzo.

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