Al WDW scrivevamo: è giallo, tre Ducati in rosso ma in realtà le Ducati ufficiali in pista nel 2015 potrebbero essere solo due: quelle della coppia di Andrea, Dovizioso e Iannone.
Cal Crutchlow, infatti, in questi momenti sta cercando di liberarsi dal contratto che lo legherebbe alla casa di Borgo Panigale anche nel 2015.
Come è noto il pilota britannico aveva una opzione a suo favore che la Ducati ci ha fatto credere fosse stata fatta valere proprio in occasione del fine settimana di Misano. E forse Cal a Claudio Domenicali aveva proprio detto sì. Salvo poi ripensarci quando sul tavolo di Bob Moore, il suo manager, è arrivata una offerta dell'ultima ora di Lucio Cecchinello per guidare la RC213V di Stefan Bradl.
"E' andata così: nonostante la HRC ci avesse chiaramente fatto capire che non era più interessata a Stefan, noi gli abbiamo fatto egualmente una offerta, ma è giunta troppo tardi - ha spiegato Lucio Cecchinello - Bradl aveva già accettato la proposta di Cuzari per la Yamaha del team Forward. A questo punto, poiché nel frattempo la CWM, una società finanziaria inglese, ci aveva confermato il suo appoggio, abbiamo ripreso i contatti con Crutchlow…".
Non è chiaro, a questo punto, se l'inglese, abbia effettivamente confermato la sua opzione e dunque stia ora cercando di liberarsi dall'accordo. Ciò che è certo è che Moore sta cercando di parlare con Claudio Domenicali, il che fa presupporre che la tagliola sia caduta e tocchi ora al numero uno di Ducati liberare il pilota.
In effetti i tempi tecnici sono scaduti ieri, 31 luglio. E delle due cose l'una: o Cal non ha fatto valere la sua opzione e dunque è libero e sul mercato, e di conseguenza non avrebbe alcun bisogno di Domenicali, o ha detto sì qualche giorno fa ed ora deve mendicare per essere liberato.
Detto questo se Crutchlow va via è un problema in meno per Gigi Dall'Igna, che così non dovrà allestire ed organizzare tre Desmosedici ufficiali.
Ma se Cal, invece, sarà costretto a rimanere?
"Sul mercato è rimasto il solo Alvaro Bautista", confessa senza reticenze Lucio Cecchinello.
E Jack Miller?
"Al momento non sappiamo ancora quali sono le decisioni della Honda".
Dunque per Jack, se del caso, ci sarà la versione Open, una RCV1000R con valvole pneumatiche.