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SBK, Gara1, Portimao: Sykes settebellezze

GARA1 - Dominio del campione del mondo. Secondo Guintoli, davanti a Baz. Quarto Melandri

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Sette, come le meraviglie del mondo, come il settebello della pallanuoto. Sette come la sinfonia in La maggiore di Beethoven. Sette come le vittorie di Tom Sykes in questo 2014. Ventuno, che è un multiplo di sette, le vittorie complessive di Sykes, che raggiunge con queste tre vittorie consecutive (doppietta a Misano e gara uno qui a Portimao) le affermazioni di Max Biaggi.

Numeri e accostamenti per un vero e proprio dominio, quello del campione del mondo, figlio di una grande velocità, di un ottimo passo, ma anche di un mezzo estremamente equilibrato. In un fine settimana in cui tutti lamentano problemi di setting, Sykes aveva tra le mani una Kawasaki che correva su dei binari.

Dopo un inizio non brillantissimo, ed un pò di bagarre con Rea e Melandri, il pilota della verdona ha preso il largo, gestendo la situazione nel momento in cui è caduta un pò di pioggia, e involarsi verso la vittoria."Onestamente mi è piaciuta molto la gara. Non ho cominciato benissimo, ma è stato bello fare un pò di bagarre. Peccato per la pioggia cominciata a cadere in un certo punto. Siamo stati attenti e abbiamo preso un pò di vantaggio. Bisogna migliorare ancora su qualcosina però".

Seconda posizione per Sylvain Guintoli che, dopo questa gara uno, accusa ora un ritardo di 44 lunghezze dalla vetta. Il francese ha mostrato tanta grinta, ma non aveva il passo per seguire Sykes. Ci ha provato quando è scesa la pioggia, ma alla fine si è accontentato della piazza d'onore: "Tom è ancora davanti...però ho fatto una bella battaglia con Loris Baz. Il ritmo per questo fine settimana non era cosi buono come al solito, però ho fatto una bella gara. Tom non era proprio raggiungibile. Quando gli altri hanno cominciato a fare un pò di fatica, ho attaccato".

Guintoli ha vinto un bel duello prolungato con Baz e Melandri. Il francese, nelle battute finali ha contenuto l'italiano portacolori Aprilia, conquistando un podio insperato: "Sono molto soddisfatto. Non mi aspettavo il podio. E' dal venerdi che stiamo cercando un buon setting ma non lo troviamo per la conformazione della pista. La gara è stata perfetta. Ho seguito un pò Tom, ho perso tempo quando è arrivata la pioggia. Bisogna provare a fare meglio in gara due però". Quarto dunque Marco Melandri, vittima di condizioni mutevoli, ma sopratutto, di una scelta non azzeccata delle gomme. All'anteriore tutti i protagonisti avevano scelto una SC1, mentre al posteriore una SC0.

Il ravennate invece ha optato per una soluzione più dura con una SC2 all'anteriore e una SC1 al posteriore. Risultato: moto che si muoveva troppo fin da metà gara. Quinta piazza per Rea, davanti a Lowes che in volata batte Giugliano e Laverty. Bel duello tra le Evo con Salom che in volata ha battuto Barrier per la nona piazza.


CRONACA DI GARA

Tutto pronto per la partenza di Gara 1 sul circuito di Portimao. Tom Sykes partirà dalla Pole position, seguito da Rea, Davies e Melandri. Curiosità: si corre a Portimao dal 2008. Sykes è il pilota che ha stabilito più Pole qui in Portogallo (3). I piloti più vincenti sono stati invece Biaggi, Laverty e Melandri con due centri a testa

- Partenza valida: ottimo start di Rea e sopratutto Melandri che transita in seconda posizione. Terzo Sykes seguito da Davies. Gruppo compatto, con Baz che prova subito a superare Guintoli, senza successo. Al curvone Baz esce stretto e infila Davies.

- 20 giri al termine: Rea sempre primo, con Melandri che stacca forte alla prima curva per difendersi da Sykes. Baz sta cercando di ricucire lo strappo con Sykes. Si è già formato un primo gruppetto con Davies in quinta posizione ultimo del gruppo, scavalcato anche da Guintoli. Più indietro Le Suzuki e Davide Giugliano, decimo

- 19 giri al termine: Sykes in fondo al rettilineo dei box passa Melandri. Ora il campione del mondo è secondo, ma il gruppo è molto compatto e Rea sembra non riuscire ad andarsene. Il miglior giro è di Guintoli in 1'43.308, tre decimi meglio dei primi tre piloti.

- 18 giri al termine: Arrivano sul traguardo in tre i protagonisti, con alla prima staccata Sykes che passa primo, seguito da Melandri che sfrutta la scia. Rea ora è terzo, con quarto Baz e quinto Guintoli. Grande staccata di Sykes che ora prova quindi a dettare il ritmo. Attenzione a Melandri però che ha optato per una scelta più dura di gomme.

- 17 giri la termine: Sykes sembra avere un ritmo migliore: 1'43.167 il riferimento dell'inglese che prova a scappare. Melandri ha un ritardo di 4 decimi ora, con Rea in scia. La Kawasaki mostra un gran motore: 305 km/h di velocità massima.

- 15 giri al termine: Tom Sykes dopo lo "strappo", cerca di gestire ora, girando in 1'43.7. Caduta per Elias che abbandona la gara. Dietro, tra le Evo, è lotta aperta tra Salom, Iddon e Barrier per l'11esima piazza. Baz intanto ha superato Rea che sembra non avere il passo

- 14 giri al termine: aumenta il ritardo di Marco Melandri su Sykes. Ora tra i due ci sono 6 decimi. Rea sembra far da tappo a Guintoli e Davies. Leggero lungo di Baz che sta provando a ricucire lo strappo con Melandri. Un Melandri che prova a resistere confidando nella scelta delle gomme dure.

- 13 giri al termine: il distacco tra Melandri e Sykes è ora di un secondo, con l'inglese che ha rosicchiato altri 3 decimi abbondanti sul portacolori Aprilia. Uno sguardo indiero: Haslam è settimo, davanti a Giugliano e al duo Suzuki con Laverty e Lowes, poi le Evo con Barrier 11esimo, seguito ancora una volta da Salom e Iddon.

- 12 giri al termine: Melandri ha oramai mollato l'idea di seguire Sykes. E' gruppo compatto per il secondo posto con un gran bel duello fianco a fianco tra Baz e Rea, con il francese che resiste e mantiene la terza piazza. E' un Baz scatenato, che supera Melandri. L'italiano deve ora resistere anche su Rea. Le Kawasaki stanno scappando. La sensazione è che l'Aprilia #33 stia rallentando il resto del gruppo ora

- 11 giri al termine: Guintoli affianca Rea sul traguardo ma non riesce a superare il pilota Honda. Il gruppo è estremamente compatto per il terzo posto, anche perchè Baz sembra si stia staccando sempre più, avendo accumulato mezzo secondo di vantaggio.

- 10 giri al termine: Staccata di Guintoli che dopo il traguardo si scatena e passa prima Rea poi Melandri. Baz, dopo un iniziale allungo perde terreno. Guintoli scatenatissimo: attacca anche Baz e lo supera. Dall'incertezza del francese, ne approfitta anche Melandri e a Chaz Davies che però non riesce a infilarsi

*ATTENZIONE, COMINCIA A PIOVERE!*

- 09 giri al termine: Alla prima staccata Melandri passa Guintoli. Tutti i piloti hanno rallentato. Lotta aperta tra Guintoli e Melandri, con Baz che alla Conca passa Melandri. Attenzione: Caduta per Haslam che prova a infilarsi, ma cade trascinando con se Davies.

Il gruppo intanto sta recuperando su Sykes. La pioggia leggera sta scombinando i piani.

- 08 giri al termine: Sykes ha girato in 1'47.0, Guintoli in 1'46.1. Il francese ama queste condizioni. Il gruppo si è sgranato: Sykes primo, Guintoli secondo, terzo Baz, quarto Melandri.

- 07 giri al termine: il ritardo di Guintoli è inferiore ai 2 secondi. La pioggia leggera sembra essersi placata. Vedremo se Sykes ora riprenderà vantaggio su Guintoli.

- 06 giri al termine: Sykes ha ristabilito le distanze: 2.2 su Guintoli, con Baz a 2.8 e Melandri ora che bracca il francese. L'italiano è il più veloce in pista

- 05 giri al termine: Melandri prova l'attacco alla Conca su Baz, ma ha dovuto allargare alla staccata. Davanti intanto, Sykes continua a gestire la situazione.

- 04 giri al termine: largo di Melandri alla prima staccata. L'italiano non ha perso molto, ma ora dovrà recuperare terreno sulla Kawasaki se vuole avere velleità di podio. Nel frattempo, Haslam, ripartito dopo la caduta, è 13esimo.

- 03 giri al termine: Laverty passa Giugliano, guadagnando la sesta posizione. La Ducati del romano gira più piano del duo Suzuki. Barrier strepitoso è nono, davanti a Salom e Badovini. Melandri intanto si è riportato a due decimi su Baz

- 02 giri al termine: Melandri è ora molto vicino a Baz, e sta sfruttando fino in fondo la sua Aprilia, anche se sembra avere un posteriore oramai "stanco".

- Ultimo giro: bella lotta a tre tra le due Suzuki e Giugliano con in mezzo i doppiati. Vince Tom Sykes, seguito da Guintoli, Baz e Melandri. Quinto Rea, davanti a Lowes, Giugliano e Laverty. Nona la prima EVO di Salom con la Kawasaki che batte Barrier in volata

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