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Moto3, Trionfo Marquez, doppio errore per Fenati

Scivolone dopo soli due giri per Miller, che riapre il campionato, 5° Antonelli


Se quella di Assen è considerata come l’università del motociclismo, Alex Marquez ha passato a pieni voti il proprio esame. Dopo la vittoria in Spagna, il pilota Honda si ripete anche in terra olandese, calando il bis: “E’ una grande vittoria – sottolinea lo spagnolo - non è stato per niente facile gestire la gara dopo la caduta di Miller, inoltre anche il vento ha condizionato la corsa. Siamo sulla buona strada, dobbiamo continuare così”. Alle spalle dell’alfiere di Estrella Galicia, un Rins in versione gladiatore, autore di un secondo posto con tre fratture al piede davanti a Oliveira. Quinto posto invece per un ritrovato Niccolò Antonelli. Se Marquez ha passato l’esame, bocciato in pieno Jack Miller, caduto dopo poche tornate quando era al comando della gara. Stessa sorte anche per Fenati, autore di ben due scivoloni.

Con la vittoria dello Marquez e le cadute di Miller e Fenati il campionato si riapre. L’australiano comanda sempre la classifica con 110 punti, precedendo lo spagnolo e l’italiano di sette lunghezze. Quarto Rins  a quota 107.

LA CRONACA – Allo spegnimento dei semafori Jack Miller riesce a chiudere la porta a Marquez, mentre Niccolò Antonelli scavalca Masbou portandosi all’attacco del trio di testa. Miller prova a scappare, ma al secondo giro arriva il colpo di scena, con l’australiano che scivola clamorosamente a terra, mettendo la parola fine alla sua gara. Stessa sorte tocca ad Enea Bastianini, caduto all’ultima curva in seguito ad un contatto con Vazquez. In mezzo al gruppo lungo di Romano Fenati, che rientra in 31^ posizione.

Con Jack Miller fuori da giochi, Alex Marquez ha strada aperta, mentre alle spalle dello spagnolo risale in seconda posizione Rins, il quale precede la Mahindra di Oliveira. Niccolò Antonelli non riesce a tenere il passo dei primi, scendendo in sesta posizione. Chi stupisce è Efren Vazquez: partito quindicesimo, l’alfiere Honda si inserisce al quarto posto, a poco più di tre secondi dalla vetta. In mezzo al gruppo Romano Fenati sembra essere incontenibile. Al quinto giro l’ascolano segna il nuovo record del circuito, grazie al tempo di 1’43”119. Il pilota del Team Sky raggiunge addirittura la quattordicesima posizione, a ridosso dei primi dieci. Sfortunato invece Niklas Ajo, caduto nel corso della settima  tornata rimediando la frattura alla caviglia sinistra.  Più staccati Ferrari e Locatelli.

A metà gara Rins rompe gli indugi, infilando il proprio compagno di squadra. Alle spalle delle Honda di Estrella Galicia, la Mahindra di Oliveira insegue a due secondi e mezzo. La lotta però è tutta nelle retrovie, dove Romano Fenati risale addirittura nei primi dieci. Il marchigiano è il più veloce del gruppo, tanto da scende addirittura sotto il muro dell’1’43”.

Quando mancano nove tornate al termine, ecco l’ennesimo colpo di scena, con Fenati che scivola clamorosamente a terra. Il pilota italiano riesce a ripartire, rientrando però in 22^ posizione davanti a Granado. Stessa sorte tocca un giro più tardi al campione della Rookies Cup, Karel Hanika.

Davanti Marquez non vuole accontentarsi e a sei giri dal termine ecco l’attacco decisivo al compagno Rins. Marquez scappa, mentre Rins è costretto a fare i conti con il ritorno di Oliveira, staccato di un solo secondo. La sfida però è tutta per il quarto posto, dove in mezzo secondo sono racchiusi ben sette piloti, con Antonelli decimo. Tonucci è tredicesimo, quattro posizioni più indietro Ferrari, mentre Fenati porta l’attacco al 20° posto di Locatelli.

In testa Marquez passa davanti a tutti sotto la bandiera a scacchi. Alle sue spalle Rins precede per sei decimi Oliveira, mentre la lotta per la quarta piazza se l’aggiudica il francese Masbou davanti a Niccolò Antonelli. Sfortunati Tonucci, Grunwald e Guevara, tutti e tre a terra per un contatto nelle ultime curve. Nonostante la caduta, da ammirare il gesto di Tonucci, che spinge la propria moto fino al traguardo. Ferrari 13°, Locatelli precede in 17^ posizione Fenati.

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