Tu sei qui

Moto3, Assen: Bastianini mette tutti in riga

FP2: nuovo record del romagnolo, che precede Miller e Vinãles. Fenati 5º, Antonelli 11º

Share


Enea Bastianini ci ha preso gusto. Dopo aver conquistato il primo podio all'esordio nel mondiale a Barcellona, il pilota riminese si è aggiudicato la seconda sessione di prove libere ad Assen con un tempo di 1'42.366, che ritocca di quasi mezzo secondo il precedente best lap (siglato al mattino da Jack Miller con un 1'42.865).

Bastianini, rispetto al mattino, ha limato oltre due secondi per scalare la classifica dei tempi. "Sono contentissimo, mi sento a mio agio sulla moto. Non resta che fare le ultime modifiche, poi saremo pronti", ha commentato al rientro nei box. Alle sue spalle, continua a mostrare una forma invidiabile Jack Miller (+0.206), capace di inanellare tre giri sotto 1'43 (muro che, fino ai minuti conclusivi, era stato l'unico in grado di infrangere) contro uno solo dei piloti intorno a lui.

Fin qui, in Olanda, le KTM hanno vinto nettamente il confronto con Honda. In terza posizione, sempre su moto di Mattighofen, c'è Isaac Viñales (+0.470) seguito da Romano Fenati (+0.637), quinto e 1.2 secondi più veloce che nella FP1 ma ancora in difficoltà nel T3 e T4. Il primo su Honda è Efren Vazquez, quarto a +0.542. Il vincitore di Montmeló, Alex Marquez, non è riuscito ad andare oltre la settima posizione provvisoria (+0.742). Solo quattordicesimo il suo compagno di squadra Alex Rins (+1.041), scivolato senza conseguenze sul finale.

Sul fronte Italia, da segnalare l'undicesimo tempo (+0.879) di un Niccolò Antonelli in ripresa e galvanizzato dai test della scorsa settimana. Il pilota di Cattolica ha tolto un secondo e mezzo tra le due sessioni, e sembra aver ritrovato la giusta tranquillità per raddrizzare una stagione contraddistinta fin qui da troppe cadute. Alle sue spalle, Francesco Bagnaia occupa il dodicesimo posto (+0.964).

Segnali incoraggianti anche per il Team Italia, con Matteo Ferrari in ventunesima posizione provvisoria (+1.377) ma a lungo ai margini della zona punti. Si è detto a proprio agio anche Andrea Locatelli nonostante la ventisettesima posizione (+2.285), mentre ha subito una leggera battuta d'arresto dopo i buoni risultati ottenuti in Italia e a Barcellona Alessandro Tonucci, ventiquattresimo (+1.775) alle prese con problemi all'anteriore della sua Mahindra.

I TEMPI COMBINATI

__

Articoli che potrebbero interessarti