Tu sei qui

MotoGP, Marquez: più pressione con il trionfo di Alex

Dani Pedrosa: "non ho niente da rimproverarmi, Marc è stato furbo nell'ultimo giro"


La vittoria è una questione di famiglia per i Marquez. Marc, da buon fratello maggiore, ha ripetuto in MotoGP il primo posto di Alex in Moto3. Un risultato storico, non era mai successo nella storia del motomondiale che due fratelli vincessero nello stesso GP. Come se non bastasse, il piccolo diavolo ha anche regalato alla Honda la vittoria numero 100 in MotoGP ed è diventato il più giovane pilota a vincere sette gare di seguito nella classe regina, primato che apparteneva a Rossi.

E’ incredibile vivere una giornata del genere e per di più nel GP di casa – le parole di Marc – Sono felicissimo anche per Alex, ha fatto una gara incredibile. Al Mugello ero un po’ deluso per l’errore nel finale, ma oggi ha guidato benissimo”. Il trionfo è stato completato da Rabat, amico dei due e compagno di allenamento. “Può sembrare stupido, ma dopo avere visto che anche Tito aveva vinto mi sono messo un po’ di pressione addosso. Ho pensato che, se non ci fossi riuscito anch’io, sarebbero venuti a lamentarsi da me”.

Pensieri che sono scomparsi quando si è spenta la luce rossa. “Non è stato facile, le Yamaha all’inizio avevano un gran passo poi ho visto che potevo seguire Valentino – racconta la sua gara – Però, alla staccata della prima curva, ho fatto un errore e ho preferito andare dritto per non creare rischi. Ho perso un secondo, un secondo e mezzo ma sono riuscito a recuperarlo. A quel punto ho fatto una bella battaglia con Rossi e soprattutto con Dani, la botta al posteriore l’ho sentita ma le gare vanno così. All’ultimo giro ci si prova sempre e un contatto può capitare, in fondo non è successo niente”.

Mancava Dani a sfidare Marquez all’ultimo giro e a Barcellona il duello è andato in scena. “E’ stata una battaglia speciale perché davanti al pubblico di casa e in una pista dove ho avuto molte difficoltà – spiega – Ma anche quella in Qatar contro Valentino mi è molto piaciuta”.

Dani PedrosaAnche a Pedrosa non è dispiaciuta affatto e la mancata vittoria non riesce a rabbuiarne il viso. “Sono felice sia delle gara che del weekend – afferma – I miei primi obiettivi erano di migliorare in qualifica e in partenza e ce l’ho fatta in entrambi i casi. La gara poi è stata bellissima, mi sono immaginato lo spettacolo che noi quattro stavamo dando al pubblico sugli spalti”. Dani sembra avere risolto i problemi che lo affliggevano negli scorsi GP e i fatti gli hanno dato ragione.

Avevo un bel setting e potevo vincere – continua – Marquez è stato furbo, c’erano due o tre punti in cui potevo passarlo ma nell’ultimo giro ha cambiato le sue traiettorie. Alla curva 10 di solito allargava la traiettoria, invece l’ha chiusa e l’ho toccato”. Non ne fa un dramma: “una posizione in più o in meno non cambia molto, fisicamente sono migliorato e questo mi dà fiducia per le prossime gare. Non ho niente da rimproverarmi”.

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy