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SBK, Superbike, involuzione della specie?

Ratificato il regolamento 2015: motore più vicino alla serie, elettronica libera con price-cap

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La Superbike Commission, in seguito ad una riunione tenutasi giovedì a Montmeló, ha ratificato il regolamento 2015. Quasi nessuna novità rispetto a quanto avevamo anticipato nei mesi scorsi sia per quanto riguarda il motore che per l'elettronica, che restano i punti salienti. Da segnalare come non ci sia stata unanimità nelle decisioni, ma abbia prevalso la politica di riduzione dei costi implementata dalla Dorna.

MOTORE

Le specifiche EVO avrebbero dovuto formare il canovaccio del regolamento per la prossima stagione, ma sono state fatte diverse concessioni per garantire l'equilibrio agonistico tra diverse filosofie ingegneristiche. In particolare:

– Albero a camme libero

– Elaborazione della testata consentita, ma senza saldature

– Bielle sostituibili con componenti in diverso materiale ma egual peso

– Una sola rapportatura di cambio consentita per l'intera stagione

– I principi di compensazione (art. 2.4.2) si baseranno solo sugli air restrictor, non più sul peso

– Di serie: valvole e pistoni, carter

– Corpi farfallati: ride-by-wire garantito per 2015 e 2016, ma i vari sistemi devono essere messi a disposizione di qualsiasi squadra corra nel campionato SBK o altre serie organizzate dalla FIM. Il prezzo massimo sarà di 2500 euro, ed i kit potranno essere forniti solo dalla casa e un singolo fornitore esterno. Dal 2017 verranno consentiti solo corpi farfallati di serie, che dovrebbero implementare la suddetta tecnologia per garantire la continuità dello sviluppo.

Nota: c'è stata una richiesta da parte di una squadra di aumentare il numero di motori a disposizione per il 2014. È stata rifiutata dalla maggioranza dei membri della SBK Commission.

ELETTRONICA

Lo sviluppo software rimarrà libero, ma dovrà essere condiviso tra team ufficiali e privati in quello che si chiamerà "Superbike Kit System" (SKS), ad un prezzo calmierato di 8mila euro.

– Il software sarà condiviso con i team privati in tre occasioni durante la stagione per garantire gli aggiornamenti

– Il SKS deve includere tutti i componenti necessari per la funzionalità che non siano già inclusi nella versione di serie (eccetto il cablaggio)

– L'uso di un kit alternativo Superstock può essere usato (come nel caso delle EVO attuali) per incoraggiare la partecipazione di wild-card.

*il testo completo verrà diffuso a breve

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