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SBK, Ducati, Assen "ammicca" alla Panigale

Giugliano: "Lì il mio primo podio in SBK". Davies: "Pista teoricamente favorevole"

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La 'Cattedrale' di Assen, che ospita competizioni internazionali dal 1925 e la Superbike ininterrottamente a partire dal 1992, è pronta ad aprire le porte alle derivate di serie, giunte al terzo appuntamento della stagione. Il tracciato, tecnico e vario, senza rettilinei particolarmente lunghi, teoricamente sia addice alle caratteristiche della Panigale, e Ducati è pronta ad approfittarne nel tentativo di portare per la prima volta la 1199 sul gradino più alto del podio.

Ad alimentare le speranze degli uomini in rosso, sia Davide Giugliano che Chaz Davies hanno vinto sul pista pista olandese nelle classi minori (rispettivamente in Superstock 1000 e Supersport), con il romano che al TT ha anche ottenuto il suo miglior risultato ex-aequo in classe regina, quando fu secondo nel 2012 in sella alla 1098.

"Assen è un bellissimo circuito e molto particolare", ha analizzato Giugliano, reduce da un podio sfiorato in Gara 1 in Spagna. "È sempre bello correre sul tracciato olandese che per me è legato a dei bei ricordi, perché è lì che ho fatto il mio primo podio in Superstock e poi anche il mio primo podio in Superbike, due anni fa. Visto che arriviamo da Aragon dove ci siamo dimostrati forti, nonostante non fosse certo una pista facile per noi, spero che ad Assen riusciremo a sfruttare al meglio tutto quello che abbiamo a disposizione".

Il round fiammingo sarà anche un banco di prova importante per Chaz Davies, tra i grandi delusi ad Aragon (specialmente se considerata la doppietta del 2013) e ancora alla ricerca della giusta costanza di rendimento (in Spagna ha chiuso quarto in Gara 1 ma è stato costretto a ritirarsi a causa di una caduta nella seconda manche).

"Mi piace correre ad Assen, anche se non è li che ho avuto sino ad ora i miei migliori risultati in Superbike", ha dichiarato il gallese, che ha un quinto posto lo scorso anno come miglior risultato al traguardo in SBK. "La pista dovrebbe essere abbastanza favorevole alla Ducati e siamo quindi fiduciosi. Se lavoreremo bene fin dall’inizio del weekend, dovremmo essere nella posizione adatta per lottare per i migliori risultati. Il meteo fa sempre la sua parte in Olanda e dovremo vedere come sono le condizioni, per poi adattare il più possibile la nostra moto alla pista".

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