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Moto2, Viñales, primo centro al secondo colpo

Vittoria del debuttante ad Austin, davanti a Rabat ed Aegerter, quinto Corsi

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Gli sono bastate due sole gare, per fare capire a tutti di che pasta è fatto. Maverick Viñales indossa il completo da cowboy, mettendo il sigillo sulla gara di Austin. Il pilota spagnolo, partito sesto, è riuscito a sbaragliare la concorrenza, precedendo sulla linea del traguardo il connazionale Rabat (sempre leader del campionato) e lo svizzero Aegerter. Ottimo quinto posto per Simone Corsi, tre posizioni più indietro invece Alex De Angelis. Fuori dai primi dieci Mattia Pasini, mentre sono da registrare le cadute di Baldassarri e Morbidelli, così come quella di Zarco, che scattava in seconda posizione. Partenza ritardata di 10 minuti, con tanto di esposizione di bandiera rossa, a causa di un leggero scroscio d’acqua.

Un Viñales più che soddisfatto per quanto dimostrato sul circuito texano “E’ stata una gara molto combattuta nei primi giri – ha sottolineato il campione in carica della Moto3 – ho cercato di tenere il ritmo e alla fine sono davvero felice per questa prima vittoria”

LA CRONACA - Nonostante la prima posizione, al via Rabat si fa scavalcare dallo svizzero Aegerter che passa a condurre la corsa. Il pilota spagnolo si vede sopravanzare anche da Simeon e Viñales, scendendo fino alla settima posizione. In fondo al gruppo caduta che coinvolge senza conseguenze Herrin, Pons, Lowes,  Salom e Terol, che lo scorso anno vinse la gara. Sfortunato anche Torres costretto al ritiro.

Intanto, nel tentativo di prendersi la quinta posizione, Zarco centra Simon, mettendo fine alla propria gara. Ne approfitta quindi Rabat che si vede tallonato da Corsi. Nella top ten resiste De Angelis in nona posizione, mentre Baldassarri e Morbidelli cadono terra. Stessa sorte tocca al debuttante Jonas Folger, autore del miglior tempo nel  mattinata.

A metà gara Rabat inizia a far suonare tempi record, girando sul 2’10” basso. Lo spagnolo inizia a puntare Mika Kallio, mentre in testa Simeon riesce a tenere dietro Aegerter e il campione in carica di Moto3, Maverick Viñales.

Quando mancano sette giri al termine il primo colpo di scena, con Simeon che va lungo alla prima curva, lasciando le redini della corsa ad Aegerter. Il belga rientra davanti a Corsi, mentre Rabat trova lo spunto giusto per scavalcare Kallio e arrivare sul podio. Lo imita un giro più tardi il connazionale Viñales, che sorpassa lo svizzero Aegerter e si prende la leadership della corsa. Nelle primi dieci posizioni Luthi è ottavo, seguito da De Angelis e Cardus, mentre Pasini è sedicesimo.

Nelle posizioni di testa Rabat sembra essere incontenibile: lo spagnolo passa Aegerter, riuscendo a ottenere la seconda piazza. Fa meglio Viñales, che a quattro giri dal termine fa segnare un 2’10”103 da urlo. Il giovane debuttante consolida così la propria leadership, portando a casa la prima vittoria nella categoria intermedia. Alla sue spalle Rabat, seguito da Aegerter. Cade Simeon, lasciando la quinta posizione a Corsi, ottavo De Angelis, mentre dodicesimo posto per Pasini e diciassettesimo Morbidelli.


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