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Moto2, FP3: Sorpresa Cortese, nono Pasini

Il tedesco precede Aegerter e Rabat. Resiste nella top ten Pasini

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Terza ed ultima sessione di prove libere per la Moto2 nel deserto del Qatar, prima delle qualifiche del sabato. Ad illuminare il tracciato di Losail, nell’unica prova del venerdì, è la Kalex di Sandro Cortese, che nel finale conquista il miglior tempo. All’inseguimento del tedesco, a soli 16 millesimi, c’è la sorpresa svizzera Aegerter, mentre terzo è Rabat (+0.067). Poco più staccati Viñales (+0.152) e Nakagami (+0.260). Nono e primo degli italiani, Mattia Pasini (+0.734).

 

LA CRONACA – Le ultime libere del venerdì si aprono sotto il segno di Nakagami, che gira solo mezzo secondo più lento rispetto al miglior tempo fatto segnare giovedì. La musica non sembra cambiare, perché ad inseguire il giapponese c’è sempre Esteve Rabat, distante solo 32 millesimi dal pilota del Sol Levante. Lo spagnolo però deve ben vedersi dagli attacchi Luthi, più lento di soli 64 millesimi, così come Cortese, che a Losail sembra avere un buon feeling con la propria Kalex. In netta difficoltà il campione in carica della Moto3, Maverick Viñales, solo ventesimo, costretto ad accusare oltre un secondo e mezzo di distacco, tanto da precedere nella classifica Morbidelli e quattro posizioni più indietro Baldassarri. Fuori dalla top ten tutti gli italiani, a cominciare da Alex De Angelis (+1.099), undicesimo con la Suter, così come Pasini (+1.186) e Corsi (+1.209), rispettivamente quattordicesimo e quindicesimo. A dividere i tre portacolori, ci sono gli spagnoli Simeon e Zarco.

 

Intanto nelle posizioni di testa si infiamma la lotta per la leadership, con Rabat (autore tra l’altro di un dritto senza conseguenze) che sopravanza Nakagami e porta il vantaggio a oltre tre decimi, quasi in linea col miglior tempo realizzato nella giornata di giovedì del giapponese. Aegerter scalza dal terzo posto il connazionale Luthi, mentre arrivano i primi cenni di reazione da parte dei piloti italiani, con la Kalex di Mattia Pasini che sale al settimo posto, a meno di otto decimi da Rabat. Segni di risveglio anche da parte di Viñales, che agguanta la dodicesima posizione, nonostante il gap dal leader superi il secondo. Ancora meglio fa Cortese, che riesce ad inserirsi alle spalle di Rabat, precedendo Nakagami.

 

Nel finale di sessione tutti cercano l’acuto per sopravanzare in classifica Rabat, l’impresa riesce a Cortese, che ottiene il miglior crono, grazie al tempo di 2’00”579. Oltre ad essere beffato dal tedesco, Rabat deve lasciare la seconda posizione ad uno straordinario Aegerter, solo sedici millesimi più lento del tedesco. Alle spalle un sorprendente Viñales (+0.152) e il giapponese Nakagami (+0.260).

 

Nella top ten resiste in nona posizione Mattia Pasini (+0.734), mentre 17° Corsi (+1.266) e 22° De Angelis (+1.443). Ancora più staccati Baldassarri e Morbidelli, rispettivamente 27° e 29°.

 

 

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