Il sesto tempo ottenuto durante la FP3 – quando si era messo alle spalle piloti come Guintoli, Rea, Baz, e Melandri, qualificandosi direttamente per la SP2 – lasciava ben sperare Niccolò Canepa. Il genovese è stato fin qui il protagonista indiscusso della categoria EVO in sella alla Panigale del team Althea. Durante la seconda sessione di Superpole, ha però girato due decimi più lento che al mattino, nonostante la gomma da qualifica.
"Questa mattina ero andato molto bene, tanto che sono riuscito a migliorare il tempo che avevo fatto segnare nei test nonostante la pista più lenta, e mi sono qualificato direttamente per la Superpole 2 – ha dichiarato – Poi però non mi sono trovato bene con la gomma da qualifica. Ho perso quattro decimi buoni all'ultima curva, quando ho rischiato di cadere".
Che problemi hai accusato in particolare?
"Semplicemente è finita in fretta. Non l'avevo mai provata quest'anno, ma è durata solo un giro. Anzi, sul finale ero già in crisi, infatti ho migliorato di pochissimo i miei riferimenti. Avevo paura di non scaldarla a dovere, ma la prossima volta procederò ancora più cauto durante il giro di lancio".
Con più esperienza, a che posizione credi che avresti potuto ambire?
"Almeno alla sesta, anche perché Sykes è caduto prima di fare un giro buono. Partire una fila più avanti sarebbe già stato importante, perché ci manca potenza e, più scie riesco a tenere con le SBK, meglio è".
Che gara ti aspetti?
"Sarà importante partire bene e tenere il passo per restare attaccati. Nella seconda metà di gara le gomme cominceranno ad andare in crisi, perché qui si resta tanto a moto piegata, quindi sarà importante guidare il più pulito possibile".