La seconda giornata di test a Valencia si è conclusa, dando le prime conferme e delineando i protagonisti per il 2014. Dalla Spagna, innanzitutto, arriva un’immagine di un’Italia (finalmente) fra i migliori. La Moto3 sta tornando a parlare la lingua di Dante e non è poco, dopo anni in cui pur seminando si era raccolto poco.
Moto3 - Capitano di questa ‘nouvelle vague’ è Niccolò Antonelli. Il romagnolo aveva dimostrato di essere veloce negli scorsi due anni, ma solo sprazzi. Salito sulla KTM ha invece potuto subito mostrare il proprio talento e oggi ha lasciato solo il primo turno a Miller (anche lui ex FTR-Honda) per poi chiudere in testa gli ultimi due. La combinata di giornata gli assegna il primo posto con il tempo di 1’39”454, solo otto millesimi meglio di Miller e 0”272 rispetto al ritrovato Danny Kent.
Il quarto posto è invece per Romano Fenati, che ha segnato il suo miglior tempo nel terzo turno, e ultimo dei piloti capace a scendere sotto il 1’40”. Alle sue spalle c’è Isaac Vinales e poi una coppia di italiani. Francesco Bagnaia è 6° con sei decimi e mezzo di svantaggio da Antonelli, Bastianini 7° a poco più di 7 decimi. Il rookie del team Gresini è la sorpresa di questi test e sta dimostrando di potere già inserirsi in mezzo ai primi della classe. È andata peggio all’altro debuttante, Karel Hanika, infortunatosi a un polso. I controlli medici diranno se i suoi test sono già finiti.
La classifica restituisce un dominio KTM (anche nei colori Husqvarna) e per trovare la prima moto non austriaca bisogna arrivare all’ottavo posto con la Mahindra di Oliveira. Va peggio alla Honda, 9° con il vicecampione del mondo Alex Rins, mentre Marquez è 16°. Per quanto riguarda gli altri italiani, Matteo Ferrari è 21°, Andrea Locatelli 27° e Alessandro Tonucci 28°.
Moto2 – Nelle 600, il team di riferimento è il Marc VDS (a lato potete vedere un’anteprima della nuova grafica) con Tito Rabat 1° e Mika Kallio 3°. In mezzo alle due Kalex una Suter, quella di Luthi. La sfida fra i due costruttori sembra più equilibrata rispetto allo scorso anno e con il telaio svizzero Torres e terol sono al 4° e 5° posto. Alle loro spalle il sorprendente Maverick Vinales, debuttante di lusso e subito veloce, come anche il suo compagno di squadra Luis Salom, 10°.
Fra i primi dieci c’è anche Alex De Angelis (Suter), con un ritardo inferiore ai 9 decimi. Continuano l loro apprendistato nella classe intermedia Franco Morbidelli e Lorenzo Baldassarri. Il pilota di Italtrans è 21° a 1”903, quello di Gresini 28° a 2”664.
Domani l’ultimo giorno di test.
I TEMPI