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Volevo fare il pilota: a Misano con Lucchinelli

Storie e aneddoti di prove in pista: in sella alla MV Agusta F3 800

Moto - News: Volevo fare il pilota: a Misano con Lucchinelli

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Tempo addietro vi avevamo raccontato la nostra personalissima esperienza sul circuito di Yas Marina in compagnia di Troy Bayliss. Durante quella giornata, l'australiano ci aveva deliziato con derapate e saggi della propria bravura, il tutto con una facilità disarmante. Correva l'anno 2012, era il mese di febbraio, e noi, da poveri pivelli delle due ruote, eravamo rimasti folgorati da tanta maestria. Un anno e mezzo dopo, ci siamo ritrovati sul circuito di Misano Adriatico per la prova ufficiale della nuovissima MV Agusta F3 800, una supersportiva di media cilindrata che ci aveva affascinato fin dal primo sguardo.

CON LA MATURITA' CRESCONO LE SCUSE - In una caldissima giornata di giugno, arriviamo al circuito Marco Simoncelli per questa prova. A differenza di quanto accaduto ad Abu Dhabi, avevamo già pronta una scusa bella e buona nel caso in cui avessimo girato peggio del più lento amatore alle prime armi. Come un mantra, scorrevano le immagini della nostra ultima prova in pista, avvenuta un anno prima, sempre a Misano per i test della BMW Superbike di Marco Melandri. Inotre, durante l'inverno appena passato, eravamo stati involontari tester dell'abbigliamento tecnico fornitoci dalla casa produttrice, dopo aver concluso una prova con una frattura multipla a tibia e perone della gamba destra e alla mano sinistra. "Usa i primi turni per tornare a prendere confidenza con i cordoli. Non esagerare e porta a casa il lavoro", questo era il pensiero ricorrente mio...e del nostro operatore.

IN SELLA TORNA LA SCINTILLA - Chiunque sia un appassionato però, sa bene che, una volta in pista, tanti pensieri svaniscono e lasciano il posto alla concentrazione ed al divertimento. Così, come se nulla fosse, ci infiliamo tuta, casco e guanti, e accendiamo il nostro esemplare per la prova.

Ogni giro che passa, capiamo sempre di più questa moto e nei turni successivi, settiamo la mappatura su Sport, con il Traction Control impostato a livello due ed una risposta ancora più grintosa, ma non cattiva. La F3 800 E' filante, poderosa, con questa schiena di potenza che arriva più velocemente, e con il TC più libero, ma che comunque svolge egregiamente il suo lavoro.

MISTICISMI E RITORNO ALLA REALTA' - Ci sentiamo sempre meglio in sella a questa sportiva: la gamba destra risponde bene anche muscolarmente nonostante il grande caldo e al contempo riecheggiano nella nostra mente similitudini mistiche per scrivere l'articolo di giornata: "affrontare il curvone in pieno, a circa 230 km/h, con la moto che si comprime ma rimane piazzata e salda è un qualcosa di paragonabile ad Riff di chitarra elettrica di un pezzo Rock: sinfonia pura, così come quando in uscita dalla Quercia o dal Carro, si spalanca senza remore, con un leggero galleggiamento dell'anteriore".

Ok, siamo tornati quelli di una volta! Proprio come "una volta" però, ci troviamo di fronte alla dura realtà! Durante l'ultimo turno, ecco partire con noi niente di meno che Marco Lucchinelli. Per quei pochissimi che non lo conoscono, Lucchinelli è stato uno dei talenti dell'epoca d'oro del motociclismo. Campione del Mondo della classe 500cc nel 1981 con la Suzuki RG, era - ed è tutt'oggi - famoso per il suo carattere istrionico, simpatico e alla mano.

Rettilineo d'arrivo: "Lucky" si trova proprio davanti al sottoscritto ed inizia a pennellare le curve come se stesse passeggiando. Una vera e propria delizia per gli occhi vedere quel compendio di velocità e pulizia stilistica. "Ci siamo, è la mia occasione" (di nuovo ndr). Mi metto dietro con il casco sul cupolino e comincio a copiare le sue traiettorie, coadiuvato perfettamente dalla F3 800. Riesco a stargli in scia, mi sento perfettamente a mio agio, e affronto la variante del Parco e la doppia del Rio più velocemente: seconda in ingresso, sacrificando la prima, faccio scorrere e apro prima ancora che il buon senso mi dica di non farlo: la moto tiene, sale fino alla zona rossa in terza per poi scalare e scorrere alla doppia del Rio. Rettilineo di ritorno con l'anteriore che galleggia: snocciolo tutte le marce fino alla sesta, per poi staccare prepotentemente alla sinistra della Quercia, con il posteriore che sbandiera un poco. La F3 scorre che è una meraviglia. In uscita allargo un poco ma oramai l'estasi ha preso il sopravvento. Devo stargli attaccato! Nel frattempo, "Lucky" continua a correre sciolto come se stesse facendo una passeggiata di salute! Arriviamo al Curvone dove tengo aperto per rimanere vicino al mio riferimento nonostante il cervello continui ad urlare oramai imprecazioni in tutte le lingue conosciute. Poco importa, oramai è sfida pura!

Un "duello rusticano" durato ulteriori due giri quando, a dispetto della mia enorme soddisfazione per aver tenuto la ruota di un Campione del Mondo, Lucchinelli sul rettilineo di arrivo si gira e mi guarda. Conosco quello sguardo. Come un deja vù mi ritorna in mente il buon Bayliss. Proprio come l'australiano, Marco toglie due marce alla prima staccata, intraversa la sua F3 800 generando una quantità di fumo industriale, e tempo di affrontare la variante del Parco e la doppia del Rio che già mi prende 2-300 metri buoni. Fu allora che il cervello torna prepotente in auge martellandomi un beffardo "bentornato alla realtà"! Quei 300 metri, divenuti buoni 500 per il resto del turno, non li ripresi più, ma ero comunque soddisfatto!

Tornato ai box, c'era proprio lui, la mia nemesi di giornata, pronto ad attendermi con un sorriso con ancora il casco indosso. Dopo averci scambiato quattro chiacchiere, parlando delle impressioni della moto, sempre con le sue immancabili battute, lo ringrazio per quel traverso in staccata. Lui mi risponde con un "Ti è piaciuto? Ci riprovo altre 100 volte non mi viene, ormai son vecchio" con il suo classico dialetto. Oltre il danno anche la beffa! Piloti...

Come per la scorsa puntata vi rinnoviamo l'invito: avete mai avuto esperienze in sella, in compagnia dei vostri beniamini? Scriveteci sulla nostra pagina Facebook

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