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MotoGP, Rossi? Nel 2013 ha vinto anche da perdente

Il punto, con i numeri, sulla stagione 2013 dopo 3040 articoli...con qualche sorpresa

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L'inizio della stagione  è un'ottima scusa per dare uno sguardo a quella appena passata. Non è un esercizio sterile, al contrario, ci permette di capire quali sono i gusti e le tendenze di voi appassionati, consentendoci di venirvi incontro.

Per questo motivo abbiamo pensato di pescare nel nostro database gli articoli più letti del 2013, cercando di astrarre dalle cifre qualche considerazione.

Prima di tutto qualche cifra: dal 1 gennaio 2013 alla fine dello scorso anno GPOne.com ha pubblicato la bellezza di 3040 articoli. Sono 253 al mese, quasi 9 al giorno. Il che non tiene conto delle feste e dei giorni morti, pochi a dire la verità e soprattutto concentrati o al centro dell'estate o nelle appena trascorse vacanze natalizie.

In questo periodo i visitatori unici complessivi sono stati oltre 3 milioni, per una media di 257.000/mese.

I picchi di visite, solitamente, avvengono per l'apertura di Sepang e per la chiusura di Valencia: decisamente ai nostri lettori piacciono i test, le moto color carbonio e le novità tecniche.

Ma come è andata la stagione per i singoli piloti?

Decisamente ci sembra di poter dire che nonostante i due anni in Ducati e le recenti sconfitte la fama di Valentino Rossi non si è appannata. Se dobbiamo stilare, infatti, una classifica degli articoli più letti del 2013, ai primi due posti ci sono due pezzi che parlano di lui. O meglio del suo Ranch e della nuova attività come talent scout dei giovani. Sono questi due:

1° - Area 46: Rossi fa di Tavullia Las Vegas

2° - Viaggio al Ranch, la strana scuola di Rossi

Se avrete voglia di rileggerli non farete altro che aumentare le letture: oltre 120.000 il primo, poco meno il secondo.

Una considerazione accessoria è: odiato od amato Vale continua ad essere un elemento sicuramente trainante per il nostro sport.

E ciò spiega perché SKY, che da quest'anno trasmetterà in diretta la MotoGP, ha deciso di abbinare il proprio marchio a quello del nove volte iridato.

Se ciò non è una sorpresa, ci ha fatto ragionare il 3° posto assoluto conquistato da un articolo relativo al prodotto. Al terzo posto, infatti, si è posizionato con oltre 70.000 letture BMW celebra i 90 anni con la R Nine T

Cosa significa questo? Beh, principalmente, forse, che forse cominciano a fare breccia nel cuore degli appassionati moto dotate di forte personalità e pur tuttavia usabili. Effetto o meno della crisi, una indicazione che le case dovrebbero prendere in considerazione.

Qualche altro dato per aiutarci a capire, nel caleidoscopio, i trend: nelle prime venti posizioni appare, sei volte, come protagonista o coprotagonista del pezzo sempre lui, Rossi. Seguono Marc Marquez, Pedrosa, lo sfortunato Doriano Romboni, l'altrettanto sfortunata Alessia Polita, quindi Casey Stoner - come dimenticarlo? - e quindi la Ducati che, sicuramente, nel 2013 ha lasciato per strada qualche punto.

Max Biaggi in cabina di commentoAl 21° posto appare la Superbike, che anno dopo anno stiamo cercando di coprire al meglio, ma che sicuramente ha sofferto nel 2013 l'assenza di un trascinatore, nonché vincente, quale è Max Biaggi, passato nella cabina di commento.

Si potrebbe anche dire che questo calo è l'effetto dell'attuale monopolio, ma vogliamo dare alla Dorna quel che è di Cesare: l'anno passato ha influito poco o nulla sul mondiale delle derivate di serie, che avrebbe al contrario dovuto beneficiare dell'arrivo delle dirette di Italia 1.

Per il momento è tutto. Come al solito scrivete il vostro pensiero sulla nostra pagina facebook. Il dialogo è sempre costruttivo. E magari potrà aiutare anche ci muove le leve del nostro amato motociclismo.

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