Ai delinquenti non importa mai nulla dell'importanza di quello che vanno a rubare, anzi, più valore si riesce ad accumulare e più grosso è il colpo. Non vengono risparmiati nemmeno i musei di cimeli storici che in questo caso riguardano un importante pezzo di storia del motociclismo: il Tourist Trophy.
Più di 100 trofei della gara stradale più antica della storia sono stati rubati dal Museo Nazionale della Motocicletta di Solihull, nella mattina di mercoledì. Un'intera collezione che valeva diverse decine di migliaia di sterline, trafugata con una violenta incursione che ha visto i ladri distruggere le teche in cui erano contenuti i preziosi cimeli, mettendo a soqquadro un'intera area del museo e rovesciando alcune moto, che hanno ricevuto leggeri danni.
Il museo conferma la gravità della perdita, e offre 20.000 sterline a chi riporterà intatti tutti i trofei rubati che per la comunità sono "unici e insostituibili, perchè parte della storia motociclistica di questo paese". Secondo il direttore del museo James Hewing, i ladri non hanno possibilità di rivendere quel tipo di trofei: "Se provi a vendere uno di quei trofei a degli speciali o ti rivolgi a una casa d'aste specifica, tutti sapranno chi è la persona che ha eseguito il furto. Se poi pensano di ricavare molti soldi dalla vendita di oro e argento rimarranno delusi, la maggior parte di questi trofei non è in metallo prezioso, sono quasi tutti di metallo o nickel placcati in argento." In sostanza, ai ladri conviene realmente restituire tutto o indicare dove poterli ritrovare per recuperarli.