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Ducati Diavel model year 2015 - VIDEO TEST

Look rivisto, sempre 162 CV, ma più mansueti in basso: ecco le immagini del nostro Test della nuova belva di Borgo Panigale

Moto - Test: Ducati Diavel model year 2015 - VIDEO TEST

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Nel 2011, anno del suo debutto, lasciò tutti a bocca aperta: un design di rottura, una moto che non apparteneva a nessun segmento fino ad allora noto e, soprattutto, sembrava lontana dalla filosofia Ducati. Solo dopo averla provata fu invece chiaro in questo Diavel il DNA Ducati era integro e, ma non solo, era talmente forte che raggiunse tanti motociclisti che divennero ducatisti proprio grazie a questo modello. E ora Ducati rilancia la sfida, aggiornando il suo Diavel col model year 2015 (LEGGI IL TEST), appena presentato nei Ducati Store, ma che noi abbiamo già provato, sulle splendide strade d’Oltralpe, tra Monte-Carlo e Sospel, per intenderci, quelle che potete ammirare nel nostro VIDEO-TEST.

COSA CAMBIA

Lo stile doveva rimanere quello che aveva catalizzato l’attenzione del pubblico mondiale al suo debutto, e così è stato. In questi ultimi anni però, le tecnologie e le linee della famiglia di Borgo Panigale si sono evolute e, così, anche il Diavel si è dovuto aggiornare. Cambiano infatti pochi ma significativi dettagli con questo model year 2015 che guadagna un faro full LED anteriore, una diversa cover in lega leggera spazzolata , nuove frecce a LED incastonate nei nuovi coperchi dei radiatori, vicine alle prese d'aria per il motore. Anche lo scarico è stato modificato, con un terminale sdoppiato dal sound sempre coinvolgente. La strumentazione invece rimane digitale, ma ora è presente anche la spia del livello del carburante.

ORA SA ANDARE - ANCHE - A PASSEGGIO
Sulle strade francesi dove è stata ambientata la nostra prova il Diavel ci ha riconquistato una seconda volta. Non è una naked, nemmeno una cruisere e tantomeno una moto da turismo (forse il suo limite più evidente), ma alla guida vi possiamo assicurare che questa sport-cruiser bolognese stupisce come nel look. Baricentro basso, abbinato a un assetto e a freni (con ABS di serie) da vera supersportiva emiliana, supportano in maniera encomiabile le doti del motore bicilindrico: il Testastretta 11° DS, lo stesso del Multistrada. Qui però, oltre a 162 CV, troviamo anche i Riding Mode che sanno sfruttare al benissimo il piccolo aumento di coppia del Testastretta, addolcendo l’erogazione in basso, proprio dove serviva. Se infatti in passato la mappa Sport era davvero poco gestibile ai bassi regimi, mentre la Touring e la Urban avrebbero gradito più delicatezza in erogazione, col model year 2015 la differenza (in meglio) è tanta. Angoli di piega esagerati, una potenza sempre esplosiva, ma anche la possibilità di andare a passeggio quando lo si desidera, e senza strattoni o borbottii inconsulti.

PREZZI E ALLESTIMENTI

Nei Ducati Store, oltre a tutti gli accessori Ducati Performance, troverete il nuovo Diavel al prezzo di 17.990 euro, nella sola tinta nera. Se invece desiderate il più raffinato allestimento Carbon, come quello provato da noi, il prezzo lievita a 21.490 euro, sia in colorazione White che Red. Per tutte le versioni l’ABS e il Ducati Riding Mode sono di serie.

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