In questi giorni non si parla d'altro: Facebook, re dei social network, ha acquistato l'app di instant messaging più diffusa nel mondo, WhatsApp, per l'esagerata cifra di 19 miliardi di dollari, più o meno il valore economico attribuito a intere nazioni come Jamaica o Islanda, o un'intera fornitura di acqua e medicine a tutto il mondo per un anno.
AVREBBE COMPRATO MILIONI DI MOTO E SCOOTER...
Entrando nel nostro campo ci siamo chiesti cosa avrebbe potuto fare Mark Zuckerberg se avesse deciso di investire quell'enorme cifra nel mondo delle moto. La quantità di capitali è veramente esagerata e vale quanto un'intera manovra finanziaria in Italia (se consideriamo l'IMU, la vituperata tassa sulla casa, è valsa 20 miliardi nel 2012), ma con un molto meno utile acquisto di motociclette, si sarebbe potuto mettere in garage quasi 863.000 BMW R1200 GS. Se avesse preferito delle più economiche e versatili Vespa LX 125, sarebbero serviti 3.800.000 parcheggi. Se il boss di FB invece avesse avuto un debole per le supersportive Ducati 1199 Panigale se ne sarebbe portate a casa ben 720.000, ovvero un numero 15 volte maggiore delle vendite totali di Ducati nel mondo nel 2012 e circa 5 volte in numero di moto di tutte le marche vendute in tutti i paesi d'Europa nel 2013.
...O AVREBBE ACQUISTATO DUCATI PER 18 VOLTE
Puntando su qualcosa di più concreto, quindi sull'acquisto di intere case produttrici di moto, si sarebbe potuto portare a casa praticamente più di metà dei costruttori del mondo. Mettendo in campo i numeri possiamo prendere in considerazione Ducati, acquistata da Audi lo scorso anno per 860 milioni di euro: Facebook in questo caso avrebbe potuto comprare la casa bolognese e spendere la stessa cifra altre 17 volte, magari per comprare un numero esagerato di moto da tutte le Case Costruttrici medie e piccole (escludendo le big giapponesi e indiane) risanando di fatto i conti di tante aziende e facendo segnare il picco di vendite più elevato mai registrato nella storia.