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MotoGP, FP: Espargaró non fa sconti, Redding 6°

A Motegi in Moto3 il migliore è Viñales, Antonelli e Fenati nei primi otto

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Le classi minori hanno avuto il compito di aprire i primi turni di prove libere sull’asciutto a Motegi. Qualche difficoltà in più per le Moto3, che hanno trovato pista umida a inizio turno, meglio per le Moto2. Con i due titoli ancora da assegnare, i riflettori erano puntati sui contendenti. Nessuno ha mancato l’occasione, Espargaró ha fatto segnare il miglior tempo, con Rabat e Redding comunque vicini, mentre Salom ha avuto la meglio su Rins per soli 27 millesimi.

Buone prestazioni degli italiani, nella top ten in entrambe le classi.

MOTO2, SVETTA ESPARGARO, REDDING 6° - Pol Espargaró non ha fatto sconti e nel primo turno sull’asciutto a Motegi ha portato la sua Kalex davanti a tutti. Di 1’52”158 il suo riferimento, un decimo e mezzo migliore di quello di Mika Kallio, che scatterà dalla pole in gara. Alle loro spalle Xavier Simeon e Takaaki Nakagami.

I due contendenti al titolo di Pol però non sono distanti. Tito Rabat ha chiuso 5°, 6° invece Scott Redding che nonostante il polso appena operato ha dimostrato di non volere ancora dare il titolo per perso. In una classifica cortissima, con 13 piloti in meno di un secondo, Alex De Angelis si è inserito in 7° posizione e Simone Corsi in 10°. Più staccato Mattia Pasini, 19°.

Da segnalare la caduta di Danny Kent.

MOTO3, NEBBIA E VINALES PRIMO - L’unico turno di prove libere della Moto3 a Motegi inizia con cinque minuti di ritardo e sotto il sole, che tiene fede alle previsioni metereologiche dei giorni scorsi. I piloti devono però fare i conti con una pista non in perfette condizioni, umida per le piogge dei giorni scorsi e la nebbia della notte. I più prudenti hanno iniziato con le gomme da bagnato ma le slick sono comparse presto sulle moto. La nebbia è però poi ricomparsa, obbligando a uno stop delle prove per qualche minuto.

Il migliore a prendere subito il ritmo in condizioni difficili è stato Maverick Viñales, autore di un crono di 1’59”701, migliore di quasi due decimi di quello di Alex Marquez. Alle loro spalle i due contendenti al titolo con Luis Salom davanti ad Alex Rins, ultimo pilota a scendere sotto il muro dei due minuti.

Buone notizie anche per gli italiani, con Antonelli e Fenati a ridosso dei primi. Niccolò ha staccato il 6° tempo e Romano l’8°, fra loro Isaac Viñales che completa in terzetto Honda. Buon tempo di Ana Carrasco 14°, mentre Francesco Bagnaia sono più staccati, rispettivamente 22° e 30°.

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