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MotoGP, Dovizioso: non si può continuare così

Andrea: "la situazione in Ducati non è chiara" Ciabatti: "E' il nostro potenziale"

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Una settimana di pausa attende, dopo Aragon, i piloti e le squadre, prima dell’inizio della trasferta in Oriente e in Australia, dove si disputeranno le prossime tre gare.  In gara i due piloti Ducati si sono dovuti accontentare rispettivamente dell’ottavo e nono posto, ottenendo gli stessi risultati della gara precedente. Un risultato che ovviamente non può soddisfarlo.

"Penso positivo e si lavora sodo. Ma la situazione in Ducati non è chiara - ha detto Dovizioso - Non si potrà continuare a correre così. Sapevo che l’obiettivo massimo per me era di cercare di stare con Smith, ma purtroppo non ce l’ho fatta. I primi tre quarti di gara sono stati buoni, ho cercato di stringere i denti per rimanere con lui, ma quando siamo arrivati a nove giri dalla fine il grip della gomma dietro ha cominciato a calare e non sono riuscito ad arrivare in fondo assieme a lui. Mi dispiace perché era il mio obiettivo per questa gara. Come avevo già detto venerdì dopo le prove, questa è una pista poco adatta a noi perché il nostro limite è non riuscire a far girare la moto velocemente, mentre qui sarebbe molto importante poterlo fare, e con il calo delle gomme il problema aumenta”.

"E’ stato un weekend davvero difficile - gli ha fatto eco Hayden - Abbiamo provato tante cose per trovare un livello soddisfacente di grip e in frenata, ma non siamo riusciti a fare molti progressi. La mia partenza è stata buona ma poi la moto ha iniziato a saltellare e ho perso qualche posizione. Sono riuscito a riguadagnare un paio di posizioni e poi due volte sono andato largo all’ultima curva. Verso la fine sono finito nella ghiaia dopo un ‘dritto’ alla curva 12, dove ho avuto problemi durante tutto il weekend. Ho perso dodici secondi e una posizione, che lottando ho potuto poi riguadagnare. La gara per me è stata dura e certamente il feeling con la mia GP13 non è stato ottimale per tutto il weekend, ma anch’io ho contribuito facendo troppi errori. Non sono per nulla soddisfatto, quindi non vedo l’ora di arrivare in Malesia e archiviare la delusione di questo GP".

La chiosa all'ennesimo fine settimana da dimenticare la ha fatta Paolo Ciabatti, Direttore del progetto.

"Dopo le prove sapevamo che oggi sarebbe stato difficile per i nostri piloti poter puntare più in alto dell’ottavo posto. Purtroppo per il momento questo sembra essere il nostro potenziale. Andrea ha lottato bene con Smith fino a quando l’aderenza dello pneumatico posteriore ha iniziato a calare e Nicky invece ha avuto una gara più difficile, senza mai trovare un buon feeling con la sua moto. Ovviamente non siamo soddisfatti e non c’è molto altro da aggiungere".

Quasi i termini di una resa.

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